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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
, .19
rotola . Nella più vetusta bolla , di cui siasi conservato il doppio y qual' è del 1290. vieu detta in territorio Frontini. In altra del i356. concorse il Priore della Chiesa di S. Francesco de Cavallarlo fra i compatroni a nominare Niccola di Teodoro di Valle Castellana . Costui però dovea esser poco di buono , incontrandosi nel bollano capitolare ( flum. 5. ) una memoria , in cui è registrato eh' ei rinunciò nelle mani di Sir Giacomo di Joa-nella , Canonico e Giudice sedente prò tribunali ad solitum bancum juris , e che obbligossi restituire al futuro Rettore vari arredi ivi specificati et libami unum manuale cum ojjitio baptismi , et sponsalitiornm , sub pena excommunicationis : in data de' 3. Maggio della X. Indizione , che perdo attribuisco al 13^2. Da ciò si dee dedurre che S. Maria in allora fosse curata. Nel 1601. trovavasi unita a S. Biagio di Serra, come si è avvertito.
S. Maria di Poggio-Cono , la parrocchiale cioè di Cerreto. Dalle collazioni del i3io. e 1329. si scorge che patroni n'erano i Signori di Manicone ì e di Pronto . Da una terza del i436. si arguisce che il jus di nomina fosse passato a Buongiovanni di Buzio di Teramo , e che a S. Maria già andasse unito S: Rustico. Ma da una bolla del 1554- da altra del i56o. e dagli atti compilati dal Giudice Tommaso Canonico Cosmi nel i588. e i58g. si vede che il patronato erasi spezzato in frazioni, uua delle quali competeva alla nobile Nunzia Tosti moglie di Costantino Boncori di Campii ( Pr. ben. n. 284. )- Il Resescribendum comincia a mostrarsi nella collazione del 1609. e continua in quelle del 1G28. e 1G57. Nuova vacanza avvenne sotto Cassiani ; il che vale lo stesso the il dire di non avere il Capitolo spedita la bolla. Pure potè darne fuora un'altra a' i4- Marzo 1719. in virtù del rescribendum apposto dal Vicario Capitolare, la quale pelò fu 1' ultima . Essendo stato uno dei compatroni Giuseppe Onorato Ricci causa avente da Orsino Coletti , e i beni e diritti di lui confiscati ; il Re nominò D. Giovanni Cosmi nel 1780. ( Pr. ben. n. 261. ).
S. Maria di Rovigliano , corruzione di Rorneliano , nel lenimento di Castellalto . Si è conservata una nomina del Duca Gio. Girolamo ( Fase. 4a. ) datata iu Napoli a' 17. Agosto i5gi. , in cui è scritto: Hortamur Reverentias Vcstras ut dictum conjìrmare velint, ac de confirmatione ipsa litteras fieri facere opportunas . Una collazione precedente del 15(jg. e due seguenti, del 1618. cioè e del i63o. appariscono cosi dai nostri bollarj , come dal processo beneficiale n. 198. Ma presentato Monsig. Pasquale di Acquaviva Vicelegato di Avignone a lunga lista di Badie e bcneticj nel 1747• '» non sarebbe stalo imbarazzante il dcciferare per quali fra essi sarebbe bisognato aggiungere al decreto di approvazione il rescribendum ?
S. Maria di Rupo curata. Perchè tessere 1' elenco di tulle le collazioni capitolari , quando gli amatori delle antiche cose saranno soddisfatti dal sapere che nel i35(.ì. il patronato era solo di due famiglie , della nobile cioè de Melatino e della oscura Zannotti di Rupo : che da queste due ha dovuto attingere diritti quel gran numero di compatroni, il quale comparisce negli ultimi tic scorsi secoli : che le bolle sono state date dal Capitolo , senza interruzione , lino a quella per 1' antipenultimo Parroco di Rupo , a'23. Aprile i-3o. dietro il rescribendum non ommesso dal Vicario Generale Marco Petrucelli ( poscia Vescovo di Nardo ) : che il Vicario Sisinni credè poter disprezzate un consimile atto di giustizia nel suo decreto di approvazione per D. Paolo de Carolis , de' i4- Luglio 1788. ( Pr. ben. n.