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   i533. o i5?f). Curioso e ciò clic leegcsi ne' processi hciufiiiali numeri ?.C?.. e 44t) : cioè ili'essendo convenuti in un camino de' risjicttivi benefitj il Rettore della cappella di S. Giacomo sotto il tetto della Misericordia , cil il Preposto di Ripa ; il Vescovo , cui apparteneva la collazione di S. Giacomo , ed il Capitolo , al quale spettava quella ili S. Martino , spedirono una bolla sola diretta ad entrambi i permutanti , in data de' iG. Giugno i58i. Non mi sono imbattuto in collazioni del XVII. secolo , nel cui corso il titolo di S. Martino , a dispetto delle opposizioni de'villani ili Rucciano, restò trasferito alla moderna Chiesa della Madonna di Loreto dentro lìipa-ratticri . Ma ho bene soli' occhio una bolla di Cassiani del 17. Giugno 1702. ( Pr. ben. ri. 16.». ) .
   S. Niccolò di Morricone curata , con titolo antico di Preposi tura . Cadde in acconcio di citare nel Gip. XXXV. una collazione capitolare del 1378.
   iS'. Niccolò di f'tdle-Piola anch' essa curata. Una collazione del 1291. ed una del J3q4- ciascuna per un terzo, dimostrano clie anche questa Chiesa andò soggetta alla moltiplicità dei Rettori ed alla divisione delle rendite , in ragione delle quote di patronato dei presentanti . Altra del i3a8. potè essere in totale , perche il patronato si esercitava allora dall' intera popolazione . L'ultima del Capitolo in data ile' 21. Fcbbrajo 1G09. discuoprc ihc i Baroni di Molitorio si avevano appropriato il jus di nomina . In seguilo si vede provveduta , come di libera collazione , per concorso .
   S. Omero di 'lizzano , in cui , ancor più che nella precedente . 1' inconveniente or deploralo prevalse; poiché la bolla del 1286. è soltanto per la duodecima parte , e quella del 1288. per la metta del beneficio. In loco , qui dicitur lu Pacumi viene indicata questa Chiesa in altra bolla del 1299. dietro nomina di tic compatroni . Ciò induce a credere clic la rurale ili S. Omero dolala fosse di rendite di qualche rilievo : «osa che apparisce ben anche dall'avere il Capitolo ivi istituito un Prebendato nel i328. a petizione del titolare , il quale cede la quarta parte degP introiti . Bisogna dire che i soldati, i quali furono costretti a smantellarla di nuovo nel 1G10. ( Cap. LXXIX. ) mirarono più al foro esterno che all' interno : dappoiché una patente di Economo data da Monsig. Scorza a' 12. Luglio 1727. ri addita S. Omero delle Case Bellozze non solamente smantellata , ma allatto diruta ( Ar. Vesc. voi. n. 64. ) .
   S. Paolo ad Tonanum nel territorio di Ganzano . Una collazione' capitolare , per la metta, é del 21. Giugno Indizione V. vacando la Chiesa Romana , ed in conseguenza del 1 292. a nomina del nobile Matteo di Canzono: altra del i323. è per l'intero , a presentata del Magnifico Francesco di Acquaviva : una terza , per la quale era stala commessa la citazione per edicturn un'Ippolito Pievano di Ganzano , è del 1367. in approvazione di nomina di Giacoma Sanseverino vedova di Malico di Acquaviva .
   S. Pietro a Cantalupo , quasi nel cenilo del feudo di tal nome . Quel clic si cenno per incidenza nell' articolo S. Croce resta confermalo dal sapersi che il Rettore corrispondeva annui sci tomoli ili grano per quartana . Non mi costa coli' ultima chiarezza però se S. Pietro aia stata soguetla al Capitolo jure primigenio , o per effetto dell' unione della Badia di S.' Atto : e mollo meno , se a questo fosse , come io credo , identico quel S. Pietro ad Pagum compreso nel diploma di Clemente III.