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   duo altre capitolali collazioni . Nel Cap. LXV. s1 indicò il silo , il deperimento e l' annessione «li S. Vitale all' arcipretalo di Caslcllallo .
   Per corona «Ielle mie laboriose indagini debbo soggiungere clic pagavasi ni Capitolo la «piallarla eziandio dalle seguenti Cliiese : S. Apollinare ili Piallila , S. Flaviano ti liipagrinudli , S. Giovanni di Tizzano , S. Innocenzo u Cari la lupo , S. J.orenzo di Cazzano , S. Lucia nel territorio «li CaMellalto , S. Mariti ti Fontc-coperta assegnata ni Sagrestani , e cappella di S. Niccolù sotto il tetto di S. Bartolomeo del Popolo , delle «piali però non ho incontrata veruua collazione: sia «he nella divisione tra il Vescovo ed i Canonici l'osse stata a costoro assegnata la quartana soltanto . sia che le bolle capitolali sicuo andate perdute con quegli spaziosi vuoti de' nostri bollarj .
   Collazioni rimaste
   Come dopo replicate tempeste , di poderosa flotta giunge talvolta qualche uomo e forse pur qualche navigio , benché malconcio , a salvamento sul lido ; così di tante collazioni perdute , quattro ce ne sono restate linora intatte , e tutte e quattro di Chiese curale :
   S. Giacomo di Collecaruno , di patronato dei discendenti dalle antiche famiglie di quella villa , alcuni dei «piali hanno piantato domicilio in Teramo , iu Campii , e lino in Morro . Morto il penultimo Parroco , bollalo «lai Capitolo a' 17. Dicembre 177'L era da più anni rimasto vacante. In line Monsig. Berrettini lo ha ripiovvedulo per contorso , senza ledere non di meno il gius del Capitolo , il quale ha spedita la bolla al novello Parroco ai 14. Novembre
   S. Maria ad Balncum iu Spiano , patronato della Città di Teramo . Ben anche l'attuale Prejiosto è sialo bollato dal Capitolo ai 2. Aprile 1828. Dubito però che la collazione «li questa e della prcposilura di Fornnrolo non sia derivata dall'annessione della Badìa «li S. Allo: 1. perchè non mi è caduta soli'occhio vciuna bolla del secolo XIII. e «lei XIV. anzi nò meno del XV. , laddove senza interruzione si hanno quelle ilei tempi posteriori sui oggi : 2. perchè uè I' una nò 1' altra pagava quartana al Capitolo .
   S. Mariti de Pivdis a Colpladino (mrroccliinlc «li Pantanelo e Castagneto , con titolo di Pievanìa : «li patronato misto , giacché fra i molli patroni ( per lo più Teramani ) limino luogo 1' Abbate «li S. Paolo a Torri-cella , i PP. Osservanti , e la confraternita dello Spirilo Santo di Teramo , ere»le «li Asccnzio Pompa ( Pr. ben. n. 126. ). La collazione n' è appartenuta certamente al Capitolo per dritto suo proprio ; essendovi bolle del i.'mo. e i'Mi. Le posteriori appariscono spedite seuz' alcun intervento della Curia . Iu quelle del làtfo. e i5«)4- s' scorge clic 1' affissione dell' editto , 1 esame «lei patronato, ed il decreto «1' istituzione si fecero pure dal Capitolo: ma « he 1' esame e 1' approvazione del candidato emanarono «lai Vescovo . La seconda, la quale è del «lì 12. Settembre , è la prima a portar la «lata in Sacristia novti. Iu seguito 1' attribuzione del Capitolo si è limitata alla bolla ed al possesso , dietro il rescribendnm non oininesso né anche da Si-sinni nel i-«)4. e 1799. li così bi è praticalo nell'istituzione dell'odierno Pievano , ai 22. Marzo 1825.
   S. Salvatori• ili Fornnrolo patronato della Città . Non mi sono imbattuto con bolla aiitaioie all' anno 1-545. Ma iu prosieguo i nostri bollarj ed