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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
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di non esistere iinpedimqplP al matrimonio fra Colo di Francesco ed Ursilia di Camillo RanaWi di Neretp.j giacché .dall'informazione presa da Sir Arpdio Fedeli! era costato che tra gli sposi intercedeva soltanto il quarto e quinto grado di consauguiuità ; e gli atti civili compilati ad istanza della Vedova Cerna Lielj contro D. Niccola L<:,j , pur. di Nereto , nel ijq6. ( Fase. 71. ). Montesanto.però non era uomo da sinonimie dalle pretensioni idei suo predecessore. Nel i5g5. visitò persona Immite i due Luoghi. Nel iSgG. si fece a conoscere la lite fra i Massari di Ncretp ed il Prej>o-sto , sul couvinto che da questo esigevano nella festa di S. Martino . Rilasciava volentieri abilitazioni a giuramenti , e dal 1G00. in poi tenne quasi in ogni anno ordinazioni de' Chierici di ambedue i territori , senza dimisso-rie del Capitolo : il quale finalmente scosso dal S911/1Q inviò a Roma Sir Stefano Coletti verso la fine del i6o5. coli' as$egnqmento di otto ducati al mese ( Fase: 1.•). Per 1'accudimento di costui si ebbe in prima una decisione Rotale corani Pamphilio , surrogato al Babaio : jlprutina Jurisdictio-nis . Luna: io. Junii 1606. solo Caj)itulo informante : ove si stabili competere a questo il Mandato del quasi possesso nella giurisdizioue , e nel jus-so di visitare e di conferire i beneficj ne' Castelli di Nerelo e 'l'orano ; essendosi provato per mezzo di testimoni di esser desso stato e di esser tuttora in tale possesso , a memoria di uomini . Nou ostante quod Episcopus ali-quando visitaverit hwc Castra , quia>idtra quod non constai id factum ftiisse , sciente et patiente Crtfjitulo etc. gesta per Episcopum de recenti , tamquam cUvidestina et turbativa , ìudlius sunt momenti , ed crasi provato che i Vescovi ad itaiuhun fuisse tantum admissos tamquam Sedis Apostolica delagatos, juxta decretimi Concilii Tridentini. Quali ru.icdj a questa sentenza avesse apposto Mori tesa 11 to , che in Teramo riceveva frattanto la professione di fede del uovello Preposto di Torauo , si rileva da una seconda' decisione - Lame ig. Mart'd 1607. informante etiam Episcopo. Placidi DD. decisio iti hac causa facta , quod scdicet Mandatimi de manu-tcnendo in quasi possessione jurisdictionis , ac juris visiti indi, et confa rendi beneficia in Castris Nereti et Tumni sit dandum Capiiulo , et non Episcopo . All' eccezione da questo addotta clic il Vicario , il qnale visitò il primo , era Canonico Aprutino , ond' è che il Capitolo dovea considerarsi sciente e paziente, si disse; scientia et patientia unius Canonici non potest referti itd scientiam et patisntiam Capituli. All' asserzione clic le visite erano state latte dai Vescori di dritto pjjjprio ed ordinario , non in qualità di'delegati della S. Sede, si osservò che ante Conciliurn nulla affertur Visitatiti , et ex illis quia dantur, prima fuà gesta aiuio i565. statini post pteblicationem Concilii. All'osservazione clic quando le visite Vescovili si fossero fatte in virtù della delegazione voluta dal Concilio , non sarebbero state disimpegnate dai Vicarj , ai quali non si avrebbe potuta trasmettere la delegazione , si replicò che quidquid sit de luic questione , in casu isto cèssat difficultas ex declamtione ipsorum Vicarionun , qui in visitationi-bis se s'imitasse uti Sedis Apostolica: Delegatos declarwerunt . Degli altri atti giurisdizionali , oKre le visite , prodotti in appoggio , si disse clic ridu-oevfftisi ad biconi {frecciti c monitorj , qua: nort su/fragantur, quia non duih fuerunt gesta sciente Capitido , r/uod imo statini ac de illis notitiam habuit ^ rèelarnavit. Alla bolla in fine di Anastasio ftàl responsum respice--Hc pctitor.iuiw-) -ex iUaqua non probari aliqunm possessionem Episcopi