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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   indicate. S. Savino pur pagava la quartarìa al Capitolo, ma di sole tre
   quarte di grano : c , non altrimenti clic S. Giovenale , 1' annua prestazione s;ni
   di un carlino , a titolo di visita ( Ar. Cap, fase. 71. ). Coir, Nel territorio di Ripattone . S. Andrea . Presentato Giuseppe di Acqua- j
   vìva dal Duca Giosia ; il Capitolo spedì la bolla ratione venerabdis Abba- ,6,-
   lice S. Nicolai in Tronfino , ai 27. Ottobre 1606. ( n. e Pr- ben. li : 4
   102. ) . Di S. Mauro non si è conservata bolla Veruna , ma restano due Jj si
   petizioni al Capitolo : di Felice Ambrosini, che da Atri ai 2.3. Luglio rava
   i54o. esibì la nomina del Duca e la bolla dell'immediato predecessore, ^al 1
   data dal Capitolo ( Fase. 4^. ): e di Gio. Luigi Ricci di Napoli , in data una
   di Giuba a' 19. Dicembre i585. , il quale espose di essere stato presentato [a q
   dal Duca mio padrone a S. Pietro a Spoltino ed a S. Mauro di Ripattone, duca
   e nel chiedere 1' istituzione ad entrambi ricordò modestamente le amorevolez- legic
   zc dalla Città mostrate al padre di lui pur Gio. Luigi nel tempo del suo q116
   governo , et finalmente per averci lasciato il corpo ( Fase. 23. ). Così jnc 1' uno che 1' altro Rettore corrispondeva «ei celle , o sia un carlino : ed il
   secondo anche la quartana . La menzione che si è fatta di S. Pietro a diru
   Spollino e 1' adjacenza a Ripattone di Selva de' Colli mi determinano a renl
   qui disbrigarmi di S. Pietro , sul cui proposito mi basta soggiungere che neU vacando per recessum a clericalu del Ricci ; il Capitolo lo conferì nuova-
   mente nel dì 12. Dicembre i5Sy. a nomina del Duca Gio. Girolamo ( u. rum
   61. ): e che il Rettore, intitolato preposto, pagava annualmente un duca-    lo 1 e di S. Felice ad Collem ( Vedi Cap. XXIX. ) di cui si è osserva- us0 ta già una collazione nell' art. S. Croce del Cordesco : ed intorno al qua-
   le , dopo l' estensione dell' autorità degli Abbati Moscianesi sopra Selva do' ]ajc
   Colli, altro non mi rimane a notare se non che nel processo benef. 188. ò met
   riprodotta una bolla capitolare de' 29. Dicembre i536. per la combinazione plic
   che a nomina del Duca Gio. Antonio venne a Giovanni di Giorgio simul- nej
   tancamente conferita la prepositura di Torano ed il beneficio di S. Felice : ia (
   e che la prestazione al Capitolo dovuta era di annui otto carlini ( Fase. 71. ). e p
   Nel lenimento di Civitella la curata di S. Niccolò di Gabiano fu ve- nj1( risimilmente monacale , a quel che indicano e 1' antico titolo di preposilura
   e il dritto di spedir la bolla per S. Croce di Mozzano. Si è conservato nel jj,j0 nostro archivio ( Fase. 42- ) 'n istruinento rogato ai 7. Luglio 1507. nella
   piana di Morro , pertinenza di Castel Filignano , col quale i filiani di qiu S. Croce patroni per mettà di questa Chiesa , vacata per morte di Fra
   Cola da Gaeta , nominarono Don Nardino di Giovanni , e pregarono il mo
   ven. uomo Don Francesco Salvarolo , Preposto di S. Niccolò de Cabiano , pio
   a confermarlo . Tali Preposti dipendevano dall' Abbate di S. Atto : ed è p-n
   perciò che poscia al Capitolo corris,>ondcvano 1' annua prestazione di sei car- mii
   lini : e vacando la prepositura per morte di Pier FeUce Prisciani di Cor- aj
   ropoli , la conseguì Vallomeo de' Vallomei, presentato dai Vallomei e Sga- §
   riglia di Ascoli, con bolla capitolare dei 9. Gennajo i585. ( n. 61. )• Sir
   Dojhj 1' erezione del Vescovato di Montalto , non più bolle, uon più soluzione. prc
   Nella Marca . Nel Cap. LXXV. si feee nn cenno di tre Chiese almeuo ca
   in Ripatransouc . Avend' io scritto al P. Vicioni , di cara ricordanza , per sia,
   averne notizie , ei ini rimise copia di due bolle originali esistenti in quel Ve
   comunale archivio , entrambe per S. Benedetto in Sambuceto diruta nelle ( j
   piane di Tesino , d» collazioni successive e pieno jure % la prioaa di Giaco- già