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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   stosso mese . Nondimeno il Capitolo mantenne il jus di bollare e di esigere la solita prestazione ; leggendosi nel testò citato bilancio del 1: Per la bulla tic S. Ctissiatio , senti dui ci' oro , che fatino due. 3. e cari. 4 '• e ira gì' introiti ordinarj : Per la Ecclesia di S. Cassiano de Lisula , cari. 8. Alle connate contestazioni dee aver i-apporto una carta monca e senz* epoca , all'asciata nel mazzo 44. ma certamente del secolo XVI. la quale contiene il principio degli articoli presentali dal.Capitolo corani Rev. Puf re Vicario Episcopi Ascult mi , et Rev. Patre Priore S. Aititi ( sic ) Asculati. Commissariis Apostolicis, onde provare che gli Abbati di S. Atto erano in possesso del drillo eligendi , presentatali , confirmaridi , puniendi , visitarteli iu varie prepositurc e Chiese della diocesi di Penne : e che u' era stalo pure il Capitolo Aprutino con avere riscossi i soliti debiti e servizj , con aver date le facoltà per 1' amministrazione dei Sagramenti e con aver mandati gli olj santi .
   Collazioni , derivate dall' unione di S. Atto , superstiti.
   Sono due , e non più che due : e tutte due in diocesi di Penne .
   S. Andrea di Coi/egreco parrocchiale di villa Rossi nella Valle Siciliana , rum Ululo Pimposi!urte . Nel ridetto bilancio del 1537 • sliluI11) introitati per S. Andrea ad Colle greco da donno Angelo di Leognano cari, tre . Ani he di Leognano era il Preposto Nicolantonio di Giovanni, per la cui morte i nobili Federigo e Giulio de Scorpionibus nominarono , ed il Capitolo bollò Gio. Angelo Pacchiarotta dei Castelli , ai 29. Novembre i5    S. Maria de Podio parimente curata e con titolo di prepositura in Pernia S. Andrea , extra moenia . Nel fascicolo f\. havvi una bolla capitolare de' 25. Febbrajo 1547• ,u:'' Donalo de Mancùiis nominalo dal Dina Gio. Antonio utile Signore, di detto Castello , senza alcuni ingerenza della Curia di Penne . Dai superstiti bollarj appariscono le seguenti collazioni in fila : por Vittorio Faltbj del 1(109. viste diverse licenze a costui date dall' Ordinario ad esercitar di-Ile cure: per Francesco Suntori , 'del 1627. previo esame della Curia di Penne ( 11. 47- ) : P^' Gelio Calè del iG5o. coli' inserto rescritto di questa : foie et esse per aditi. Rev. Capitulurn Aprutinwn , in dieta Pnepositnr,i jus Indi aneli baleniera , expedieudas : per Luca MiVitilj del iGGG : ,>er Giovanni de Sancìis del 1(191. sempre a pres ntata dei Duchi Acquaviva : ,ht Gio. Domenico Ortolani del 1717.
   nomina del Viceré e Consiglio collaterale: ,>er Antonio Rados del 1727: e per Gio. Marco Valerti ini di Notaresco del l'jZì. ili virtù di presentate di Monsig. Trojauo : per Patrizio de Alexatidtis del 17^6 : c per Bruttata de Sanctis del i 7-,G. a uouiina dello stesso divenuto Cardinale : jier