ili S. Berardo ai 19. di ciascun n:csc . Del Sacerdote D. Giovanni T'irgilj, il quale legò trecento ducali ili capitali , reddenti allora dieci salme di grano , clic i nostri predecessori liau dissipato , sebbene ci abbiano trasmessa 1' obbl
   igazione di una Messa l assa dopo la conventuale festiva , giusta il rogito di Not. Simone Cagnacci de' i/j. Giugno \-j\Z. Di Dorncnicantonia Travisimi ne1 Ricci , della quale fu una casa nel quartiere di S. Spirilo , venduta nel 1742- ed uua casa nistica coi pezzi di terra iu Varano, lasciali col testamento aperto da Not. Gio. Domenico Corradi ai i3. Novembre 1724* in compenso di ima Messa alla settimana . In line del Can. ora Arcidiacono Tamburini die colla istituzione di uu Legato di 32. Messe all' anno in perpetuo ritolse nel 1815. il Capitolo da uu debito contratto per la cedola Regale occorsa alla nuova insegna della Cappamagna .
   Decime Papali , e Composizioni degli spogli .
   Questi due articoli non tanto riuscivano gravosi per loro stessi , (pianto pel sistema adottato di pretendersi dai Capitoli Cattedrali 1' intero contingente delle Diocesi , pel fastidio dell' esazione e pel rischio del versamento , una col sopraccarico ile' Commissarj in caso di rilardo , e delle minacce ili monitori 0 interdetti . Le carte di entrambi i nojosi oggetti stanno per lo più allisciale, ai num. i5. e 4!>. . In ordine al primo cominciano dalle tic decime imposte al Clero da Leone X. a vantaggio , cred' io , dell' Imperai. Carlo V. nostro Re , e finiscono con (picile accordate da Alessandro VII. le quali duravano ancora nel 1G7J. . I pagamenti facevansi ai Collettori or ili Apruzzo ultra , or dell' ultra e citra , sempre Ecclesiastici . Le carte del secondo non sono anteriori al secolo XVII. . Nel 1629. il Capitolo e Clero urbano erano stali ammessi a composizione per annui ducati (io. da pagarsi niella a S. Giovanni di Giugno e metta a S. Giovanni di Natale , 2li. de' •piali ricadevano al Capitolo . Dovevano versarsi , insieme col debito degli altri beneficiati della diocesi , nella Depositaria presso la Nunziatura ili Napoli , andando tal cespite a profitto della Camera Apostolica . Ognuno sa che il peso dello spoglio composto venne ad abolirsi col dispaccio ile' ;>. Giugno 17G2.
   Finanze .
   Erano per lo avanti divise tra un procuratore del Capitolo , ed un alilo di S. Atto: sono onci riunite solto l'amministrazione di un Camerieri-
   PO
   go . Li carta più antica , la quale concerna le finanze di S. Atto , e 1111 catasto fatto al tempo del magnifico ed onesto Religioso Fra Antonio de Ca-stellis , onorevole Abbate di detto Monastero , in Aprile i3C    S. Pietro ad An ni , non più che 1' area inculta di una tomolata ed una quarta , parimente intorno alla Chiesa . Ne' principj del secolo XVIII. crasi dato principio ad un terzo catasto , clic non venne compiuto . » Il territorio di