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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   st' alto di ossequio verso il Sacerdote celebrante . Avvi tra noi la lodevole consuetudine di recitarsi in coro 1' uffizio della Madonna , ogni qual volta non corra 1' uffizio , che diciamo Divino di nove lezioni , tranne i tempi eccettuali . È lecito ai Canonici obbligati al coro farsi rimpiazzare dai colleglli clic sarebbero di vacanza . I Canonici giubilati non sentono il peso di celebrare le Messe conventuali : ma hanno a soddisfar quelle , che nascono dai legali , o , come da noi si dice , dalla tabella . Se un Canonico lascia una prebenda per    Canonici Sopranumerarj .
   Distinguiamo i Canonici Sopranumerarj propriamente detti dai semplici Beneficiati obbligati al coro, cum honorifica nuncupatiotu; Canonicorum.
   Nel bollario di Cherigatto del i5a6. vedesi una conferma di lui all'elezione falla dal Capitolo in Canonico Sopranumerario , in aspettazione della prima prebenda vacatura , a favore di D. Francesco de Lancis di Vicenza Cappellano Vescovile . Ed in quello di Giacomo Silverio del i5Go. cosa simile si scorge per D. Sante Marchio Vicario gen. ( Ar. Vcsc. voi. i. e 4- ) • Del medesimo genere forse fu pure il canonicato oltre numero del de Pars'idis , non Ita guari osservato : quello di cui si pregiava Cicco Mario , in passando alla pievanìa di Monticello nel 1577. ( Pr. ben. 281. ) : e stato sarebbe in un senso un canonicato , di cui il Dot. Fisico Teodoro Coletti di Tortoreto ordinò 1' erezione con testamento de' 4- Maggio 1G93. attribuendone il patronato attivo e passivo a tre famiglie , quando il Capitolo contentato si fosse accordare ai nominando stallo ed insegne : ma essendosi 1' esecutore avanzato a pretendere per loro il dritto di votare , e di procedere non meno dei veri Canonici nell' ordine di anzianità ; il Capitolo risolutamente negò ogni consenso ; e fò mestieri dei destinati beni formare un semplice beneficio sotto il titolo di S. Berardo nella Chiesa di S. Carlo nel 1736. ( Pr. ben. n. 57. ) .
   I posti di Sopranumerarj , che meglio si direbbero Mansionarj , della seconda specie sono undici .
   I quattro fondati per testamentaria disposizione di Tommaso Cafarelli sono i più antichi , ma insieme di più scarsa dotazione . Nel dì ai. Aprile «653. erano già pieni , avendo in quel giorno i primi Rettori nominati dal testatore ( fra i quali il Dot. Eugenio Majeschi ) ed istituiti dal Vescovo . impiegati in censo redditizio cento ducati , sborsati da Domenico Malici amministratore dell' eredità del Cafarclli , ed in parte provvenuti dagli avanzi del passato amministratore Sebastiano Majeschi . Essendo morta senza maschi Anna Cafarclli ne Fannemarini figlia di Tommaso ; in virtù di espressa sostituzione di costui , il patronato passò a Francesca , a Cesarea ed a Sul ani ita Fannemarini di lei figlie : la prima , madre dì Berardo