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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   8o
   xander primus Episcopo* detuibavit ctc. Delubrum S. Antonii de Vienna, unno i36i. a Mai ti avo Compagno/io ex Voto , ut et Icona qua/n laudis dicunt , et SS. Antonii et Nicolai ab eodem Petrutio anno i3<)5. erccta, nunc Capitulo unita sunt . Quel clic io ho trovato , dietro accurate ricerche , mirabilmente conferma il compendioso racconto . Il hollario del Capitolo Apra tino ( n. 5. ) contiene una collazione di S. Anastasio del Poggio in data de' io. Agosto i3t>7- j»er prebenda , col consenso dei patroni , fra i «piali è il nobil uomo Petiuzio di Sir Cicco di Not. Timideo, nomine Dite Pile , filie qnt nobilis viri Massii de Morricor.o uxoris sue . Dovè costei aver lunga vita , poiché altra memoria ha ; Anno i/fi8. Nobilis Rita , filai qni nobilis viri Maxii de Mot ricono , relieta qui nobilis viri Petrutii Ser Cicchi de Campio, ex suis bonis dotalibus et ex bonis Petrutii crea-vit , ordin.avit , et erexit in Ecclesia Divce Maria; de Platea Collegium de sex Canonicis et quatuor Subdiaconis . secundum dispositionem et vo-lantatem prarfati Petrutii : tempori; nientissimi Plebani ac Rcctoris ipsius Ecclesia; lacchi Notarii Jacobi de Camplo . Dell' incorporazione al nato Collegio de' Prebendati della cura di S. Pietro in Pensulis non mi sono imbattuto in veruna memoria , sebbene di altre due abbia in quel capitolare archivio rinvenuti gli originali documenti. Ai 28. Febbrajo 1480. i pubblici amministratori dell' Università di Campii cederono ni Pievano Cipriano QuintavaUi , ed ai Canonici di S. Maria della Piazza , la Chiesa di S. Giovanni a Castiglione rurale esistente. Ed ai 22. Giugno i512. con istrumento di Not. Nardangelo Maccabei , lo stesso Pievano ed i Canonici Alessandro di Sir Andrea a Niccola de Racemis presero possesso della Badìa di S. Maria de Melatino , da Papa Giulio II. assegnata per metta al solo Pievano , e per 1' altra metta ai Canonici intervenienti a' Divini officj , con grazia segnata agli 8. Luglio i5o8. e con bolla spedita a' 12. Giugno i5i2. Verissimo è ben anche che la Collegiata avesse avuto il dritto di scegliere nelle vacanze i nuovi suoi membri . Nel bollano di Cherigatto vi sono le istituzioni di D. Felice de Racemis del 15a6- e di D. Antonio Rozzi del 1037 : in quello di Giacomo Silverio avvi l'istituzione di I). Gio. Girolamo Boncori del i555 : e così negli altri bollarj de' Vescovi Aprutini , a tutto il secolo XVI. sempre in virtù di nomina del Pievano e de' Canonici.
   Tale diritto , lungi «lati' esser vulnerato , venne anzi a rassodarsi nell' unione di altra Chiesa sotto il titolo di S. Margarita V. e M. anche essa sita nel quartiere superiore di Campii , fabbricata e dotata , 11011 meno che 1' Ospedale dirimpetto , da Matteo Compagnone , come nel Cap. XL1. cen-nossi. Secondo il Brunetti l'edificazione fu cominciata nel i3Gt. Eam Matlhwus omnibus stus bonis largissime ditavit, i5. Aprilis i363. etc. Hospitalis curam Prcepositis S. Margarita; demandatam , et eos presen-tandi jus Uriiversitati esse voluit . Oggi di entrambi gli edifizj rimangono soltanto le mura : e parimente le mura restano ormai della contigua casa di abitazione del fondatore , chiamata dopo la morte di lui ( avvenuta nel 1.379. ) le case di S. Margarita , nel 1600. ridotte ad Episcopio . Che il dritto di nominare alla ricca preposituia , dal Compagnone abbandonato alla Comune , divenisse una sorgente di brighe e di maneggi , lo rileviamo dal seguente tratto di Brunetti ( Ib. p. 5g. a t. ) ; Jacobus Antonius Vannes ab Universitate prcesentatur , anno i45o. et post eum Joannes Marimis de Varano , et ob e jus obitum , anno 148S. Nardus Antonius