Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4 ', Niccola Palma
Pagina (88/341) Pagina
Pagina (88/341)
Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
88
Serafino Serafini ili Montano ai 17. Maggio 1G4 2. dichiarò clic sebbene egli avesse visitala Civilclla dopo la Cattedrale ; ciò era avventilo perché ci tro-vavasi colà , attendendo atl una cura sanitaria , sicché niun pregiudizio ne risultasse alla Collegiata di Giulia . Un {strumento rogalo pur ai 17. Maggio ma del i33.j. apud S. Flavianum in ci austro Ecclesia; S. Flaviani da Not. Manfredo di Giacomo , in presenza di Niccolò di Not. Gualtiero Rea io annuale Giudice della Terra di S. Flaviano , riportato dal Gattola ( Ihst. Cass. p. 3iG. ) fornisce un indizio probabile a giudicare che quei Canonici avessero ne' secoli precedenti avuta comune la vita e 1' abitazione . Tre bolle d' istituzione date da Cherigatto in un giorno solo , che fu il 18. Agosto i526. ad altrettanti soggetti , nominati da Gio. Francesco di Acqua-viva Marchese di Bilonto primogenito del Duca Andrea-Matteo , coli' assegnazione al primo della cappella di S. Antonio , al secondo di quella di S. Niccolò , ed al terzo d< i semplici beneficj di S. Bartolomeo e di •V. Flaviano , stante la tenuità de' fruiti de'canonicati ( Ar. Vcsc. voi. 1. ) lasciano travedere la decadenza del Collegio nelle finanze e nel numero dei componenti , ridotti a quattro Canonici , oltre 1' Arciprete , non che il patronato feudale , nel quale era incorso . Da allora in poi si trovano costantemente nominati dai Duchi di Atri , iu qualità di Conti di S. Flaviano : dai \ iterò e Consiglio collaterale, durante il sequestro sotto gli Austriaci di \ ieiina : ed in line dal Re , dopo la devoluzione definitiva degli Slati degli Acquaviva «lei ramo di Atri . In favore dei quattro Canonici di prima fondazione esiste una riduzione delle Messe conventuali a quattro per settimana, senza fissazione di giorni cxccjitis dicbns Jestis , in quibus omnino celebrali luandatur, autorizzata dalla sacra Congregazione del Concilio ai i4- Novembre 1733. e decretala dalla Curia al 1. Aprile dell'anno seguente ( Ibid. Cap. e Col. 11. 3o. ) . Niun motto si fece delle prebende erette posteriormente , poiché nel consenso prestato alle fondazioni di queste , i quattro antichi Canonici non avevano oiiituesso di riserbare a loro stessi ed ai loro successori la celebrazione delle Messe cantate , le funzioni onorifiche in Ila Chiesa , nelle processioni e nel coro , il grado di precedenza e consimili caratteristiche di distinzione , tutto 11011 ha guari andate allatto iu disuso.
I primi canonicali aggiunti fittoti quelli fondati nel 1(187. e dolali di 20. moggi di terra in contrada di S. Niccolò nel lenimento di Giulia , di k'>o. in contrada di S. Angela, e di aliti 12. nel luogo detto Pisciarelli nel territorio di Colonnella , e di diversi capitali censi , dal Can. D. Silvestro Piermattei, sotto il titolo della Concezione , col peso «lei coro e di line Messe per settimana : riservandone il pallonaio passivo ai discendenti da Antonio Raiualdi suo fratello uterino , e 1' attivo alla Collegiata , la quale , quando fosse libera nell' elezione , avesse a nominare i cittadini di Giulia . Queste cri altre clausole , che più non possono produrre effetto , vennero spiegate nel decreto di erezione de' 7. Marzo 1G88. ( Ih. 11. 10. ). La linea maschile di Antonio si estinsc bentosto : ma la femminile si trasfuse ih:' Sigg. Guerrueci di Colonnella , discendenti da Lucia Raiualdi sposata al Dot. Giacomo Guerrucci , e ne* Sigi». Taraschi e Mezzaporta di Canzano, aventi causa da Chiara Raiualdi maritata a Lodovico Santarelli di quella Terra .
1 fratelli Sigg. Domenicantonio e Marcantonio Volpi di Colonnella , eseguendo la disposizione del loro 4° Giannantonio , espressa per orguuo di