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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   . 94 .
   Chiesa : prerogativa clic rimase intatta ne' pochi anni , ne' quali Nocella restò soggetta a Montalto . Neil' erezione però del Vescovato di Campii , quasi che si (osse preveduta 1' ostilità , che sì fatto dritto avrebbe incontralo per parte de' Vescovi proprj , si ebbe cura d' inserir nella bolla di Clemente Vili, la clausola sino, praejudicio praetensionum , et jurti ini Abbatiae se-cularis et Collegiatae Pur lesine SS. Mariani et Jacobi de Catnplo , sed illis semper sah'is . Attribuisco tale sinuata alla destrezza del Dot. Cornelio Manieri primo mobile de' Cainplesi nell' aliare del Vescovato , ed Abbate di S. Mariano . Ma qual prò , se i Vescovi Camplcsi non vollero sofi'rirc (-oliatori inferiori? Ed in ordine alle elezioni accadde alla nostra Collegiata quel clic avvenne al Capitolo di S. Maria . Anch' essa si svegliò troppo lardi ; e dopo la morte dell' Abbate Dot. Giambattista Jannetti si fò ardita a designargli in successore uno eie'suoi Canonici in Novembre >771- Inutili sforzi , che quando furono superati da Monsig. de Dominici» , ci potò convocare il concorso , ed ai a3. Gennajo 1781. far eseguire la bolla della Dataria in favore dell' ultimo Abbate Bernardino Jannetti Protonotario Apostolico onorario . In tal modo rimase sempre più assodato elio 1' Abbadia l'osse sempre di Pontificia collazione , e che i canonicati si avessero a provvedere dal Papa o dal Vescovo , secondo i mesi e le regole di Cancelleria .
   Il beneficio semplice di S. Matteo eretto in altare proprio sotto il tetto di S. Mariano , di patronato di laici , avendo dato luogo a litigj in «lue vacanze, del cioè e del 1087. , e perciò a due processi esistenti
   nell'archivio Vescovile Aprutino ( nuin. tu. e 421- ) 1 ha somministralo a noi occasione di sapere che tino » quei tempi il jus di spedir le bolle pei canonicati e per tutte le cappelle , tanto collative dell' Abbate insieme coi Canonici che di patronato privato, era spettato esclusivamente all' Abbate . Vi è riprodotta una sentenza della Curia del 29. Ottobre i58a. nella quale Lile diritto fu consacrato , in una causa tra il Promotore liscalc e 1' Abbate Dot. Gio. Francesco Furcolo : e vi sono inserite in compruova bolle Ab-baziali del 1.397. 144^- i5o6. Ó37. i548. ed una del 1087. ch'en-
   trava nella seconda contestazione. La penultima portava la data di Roma de' a. Ottobre , segnata da Niccolò-Ftd\>io Teojìli Romano , Abbate e perpetuo Commendatario della Badìa o Monastero 1le' SS. Giacomo e Mariano . Gio. Francesco Scocchi di Campii J. U. D. Dei et Apostolicae Sedis gratin Abbas Collegiatae Ecclesiae SS. Mariani et Jacobi Nucel-lae. Campii avea soscritta quella del 1537. in data di Nocella a' n3. Maggio , ex aedibus Abbatiae : dal che rileviamo che lo Scocchi avea ottenuta la Badia colle bolle Pontificie . Dalla relazione ad limina del Vescovo Monti-santo si deduce che le sole cappelle di patronato fondale in S. Mariano erano undici . Egli entrò a parlare di Nocella , quantunque confessasse di essersi già aggregata a Montalto .
   Andavano agli Abbati secolari soggette più Chiese , per ragioni indubitatamente loro trasmesse dai regolari . Nè crediamo che per mera generosità t iuido II. data avesse a Berto liberam potestatem sopra otto Chiese ( V. Cap. XXVII. ) . Troppo geloso de' diritti della sua sede e troppo attivo opponente all' influenra de' Monaci fu quel gran Prelato , perchè in lui si debba supporre tanta liberalità . Voglio anzi opinare eli* egli avesse transatte alla meglio le sue pretensioni con Berto , e si fosse chiamato contento che costui , con qualche decoro e vantaggio della Vescovile autorità , ìiteiu-'ssc