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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
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bolla di Clemente III. confermatoria delle dipendenze di essa : tenimentum in Mulviano , cuni Ecclesia S. Joannis . Perciò le corrispondeva un' annua prestazione . In tin frammento di libro di esazioni della Badìa del i/jC5. ( Ar. Cap. fase. 66. ) avvi 1' introito : a Preposto et Ccinonicis S. Joannis de Mulviano , prò visita anni presentis , Cari. X1III. et Cell. //. Dopo 1' anione al Capitolo Aprutino, la visita si disse canone. Con tal nome viene chiamata in un bilancio del Canonico procuratore di S. Atto , del i537- Da lo Prepositello 1li Campii per Saneto Joanne ad Molviano , per dui anni , carlini a4• ( Fase-. 71. ) ; ed in un' altro del i588., da cui si scorge che questa partita non si esigeva da tre anni ( Fase. 32. ) *. La sorte di S. Giovanni sembra essere stata identica a quella della^maggior parte de' piccoli monasteri , cioò che ai Preposti regolari subentrarono i secolari. In un istrumento del i3Gg. ho rimarcato fra i testimonj Matteo di Pietro , ed in un altro pel 1435. Innocenzo di Ser Matteo, Preposti di S. Giovanni ad Mulvianum , entrambi col Domnus ; laddove in islrumenti del i456. 1469. e 1473* ho trovato Francesco Peruzj , Proposto di S. Giovanni a Castelnuovo . Tali documenti da me esaminati nell' archivio di S. Onofrio , 1' aver noi veduto nella Croniclietta di Nocella che S. Giovanni a Castelnuovo nel 1378. era semplice Rettorìa, e quei Canonici mentovati nelle esazioni del i465. ci debbono indurre a credere che circa la mettà del secolo XV. delia prepositura di Molviano e della rettorìa di Castelnuovo , entrambe del medesimo titolo, si fece una Collegiata in servigio della seconda . Ne punto importa clic nella Cronica di S. Onofrio ci rincontreremo con un Prejiosto di S. Giovanni ad Molvianum nel sunto di un breve Pontificio del 1489 ; poiché è agevole il riflettere che facilmente tornavasi alla primitiva ed ancor fresca denominazione , specialmente dglla Curia Romana tenacemente e giustamente attaccata alle antiche nomenclature : e fino al Vescovato di Cresj 1' una e- 1* altra Chiesa si è riputata in modo connessa clic i novelli Preposti e Canonici han preso successivamente possesso a S. Giovanni di Castelnuovo ed a S. Giovanni a Molviano .
Ma in qual anno preciso avvenne sì fatta unione ed inversione ? Fu dessa autorizzata e solennizzata dalle legittime potestà ? Quali condizioni ed eventi 1* accompagnarono e la seguirono? Le terre ed il decimano di S. Lorenzo ad 4ritaro in origine ovvero più tardi accrebbero il fondo del nostro Collegio ? Non avendo questo archivio di sorta , non avendo una carta sola x lutto ciò è ignoto e lo sarà forse per sempre . Ignoto è pure il numero primiero de' Canonici , ed a chi spettasse il dritto di eleggerli e di confermarli con bolla . In una visita pnstorale della Chiesa di Castelnuovo eseguita a' 18. Ottobre i533. ( voi. 10. ) ove si lè motto della confraternita de'SS. Filippo e Giacomo e della cappella di S. Maria del Soccorso Fraternitatis mùlierum ( poscia di uomini col titolo della Consolazione ed in fine amalgamata colla precedente ) si compilò un inventario, adstantibus Domno Ju-lio de Castro , et aliis Canonicis dieta Ecclesia; . In altra del 15^4-( voi. 34. ) si parlò parimenti di Canonici , m^ nè meno se ne disegnò il numero . Giusta la relazione ad limina di Montesanto, stato sarebbe di quattro . » Et il Vescovo Ricci per augumento del culto divino ha istituito che » vi dicano 1' Oflicio integramente le Domeniche et Feste . È in questa Col-» legiata una Confraternità di laici di S. Filippo et Giacomo , la quale vi » Iia la sagrestia et aliare con parati comodi et ' decenti , attompngna la SS.