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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
'4 . .....
» in tutto .fanno il numero di dicinovc. — In questa 1 erra sono quattro Com-» paguìe di laici : una del SS. Sagramento , che si custodisce nella medcsi-» ma Collegiata : et 1' altra , nella medesima Chiesa , della Conli atcrnita » delle donne , sotto il titolo della Madonna della Misericordia : la terza è » dei Rosario , che ha Chiesa appartata e ben tenuta ; la quarta è di » S. Maria della Scopa , che ha parimente la sua Chiesa , et ben governala ta » . III. Aver Monsig. Pirelli trovato nella sua prima visita che il Pievano ed i Canonici godevano a due per settimana la vacanza dal coro , e che avevano per divisa la Mozzetta sopra la cotta . Trattandosi di Città Regia , con Fortezza e Guarnigione ; desidererebbero , dissero in una supplica , di aver questa ( la cotta ) chiusa e stretta nelle maniche ad uso di Rocchetto . Sì fatta petizione rimase senza provvedimento , unita agli atti di visita , senza nò meno esservi cucita . Il governo di Pirelli durava ancora , allorché a rispettabile Canonico furono lasciati , fra le altre cose , in legato varj rocchetti da amico Prelato . Ei non volle che il possesso ne andasse perduto , e cominciò non 6olo a servirsene , ma a prestarli eziandio ad alcuni colleglli , specialmente nelle comparse delle feste solenni c delle processioni . In tale stato-di cosa un novello Canonico propose oretenus a Monsig. Nanni il dubbio : se avess' egli ad indossare il rocchetto o la cotta , giacche aveva trovato 1' uso dell' uno e dell' altra fra i suoi anziani colleglli. La semplice risposta che si uniformasse alla pratica seguita dalla maggior parte accrebbe il numero dei rocchetti ; e quando lo stesso ebbe predicato in Teramo 1' Avvento col rocchetto , senza la menoma contraddizione nò del Vescovo nò del Capitolo ; più non vi fu Canonico in Civitella, il quale non restringesse le maniche della cotta : e così tutti comparvero in Teramo ai 21. Maggio 1807. nella circostanza da noi altrove connata. I Canonici di Giulia e di Montono , anch' essi intervenuti , guardarono allora con occhio d! invidia sì fatta novità : nò altro vi volle perchè i primi la imitassero , non appena tornati alla lor Chiesa ; e perchè i secondi cominciassero a regolar le maniche in modo , clic ora tu non sapresti dirle se di cotta o di rocchetto . Ed eccomi disbrigato da un' antecedente promessa c dispensalo da un punto , che avrei dovuto toccare nella Crouichetta seguente .
S. Rocco di Molitorio ,
Taccia lo Storico , quando parlar possono i documenti : se non che a lui ed ai Leggitori giovi il trasandare i tratti di minore interesse . Così farò della bolla di Paolo IV. principio e fondamento della Collegiata di Monto-rio . Sane cum , sicut accepimus , Ecclesia S. Rochi Terree Montoni, jlprutinae Dioeccsis , qua de jure patronatus dilecti filii nobilis viri Joarmis Ducis Pollicini , nostri semiidum cameni nepotis , ratione Comitatus Montoni , cujus ipso Joannes Dux etiam Comes existit , esse àigjioscitur, certo modo vacaverit et vacet ad prcEsens ; Kos qui dudurn inter alia vo-luinuis quod sempcr in unionibus commissio fieret ad partes , vocatis quorum interesset , attendentes quod dieta Terra , Domino benedicente, populo referto est , et in ea nulla Collegiata existit, quoilque si dkta Ecclesia S. Rochi, quam boncB memoria: Victoria Campohesca , dum viverci , nostra secundum carnem^genitrix , decenti opere comtruendam curavit, in