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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
cliic , ogni qual volta non si avesse o voluto o pollilo rinvenire idonei Vicarj , conio sovente è accaduto e va accadendo ; quanto era ed è la qualità stessa dei Monloricsi Canonici da riguardarsi coadjutori nati dell' Arciprete , anche nella parrocchia di S. Rocco . Nella prima visita che di Montorio fece Pirelli in Novembre 1787. dopo sopita la «.ontesa , ebbe cura d' inserire tra gli atti ( voi. -99. ) due docu menti : una Sentenza cioè dei 2. Ottobre i586. emanata 111 Montorio dal Vicario Aprutino , in contraddizione fra 1' Arciprete ed i Canonici , con cui restò deciso che la cura delle anime gravitasse non sopra il solo Arciprete , ma sopra 1' intera Collegiata : dietro di che furono estratti a sorte i Canonici , i quali 1' avrebbero esercitata per bimestre , uno in Valle S. Giovanni , un altro nella Rocca e Ville : ed un Certificato in stampa dell' Arciprete Cancri-ili de'5. Aprile 1612. portante cIig da cinquantun'anno da che fu eretta la Collegiata , questa avea sempre destinati e stipendiati due Canonici Curatori , c nel bisogno anche altri , in ajuto dell' Arciprete in Montorio : e che poscia per viste di economìa crasi introdotto che il Canonico ebdomadario coadiuvasse in Montorio 1' Arciprete , c che per le due cure esterne si cstraessc in ciascun anno fra i Canonici la bolletta con fissa mercede.
Pirelli , che nel corso delle brighe avea sostenuto essere il privilegio della reciproca collazione , da Paolo accordalo all' Arciprete ed ai Canonici , ben lontano dal costituire una Prelatura indipendente e nullius , fu coerente a se stesso : e dopo eh' egli ebbe verificata la qualità patronale, e sottoposto all' csajnc i presentali soggetti , li rinviò , giusta il solilo , rispettivamente o ai Canonici o all' Arciprete , per la spedizione della bolla e per 1' immissione in possesso . Non la intese così Monsig. Nanni : c vacando tre canonicati , ei non solo esaminò in sCriptis i tre nominali dal Marchese Girolamo Spiriti , ma sle^c le bolle , due in data de' 22. ed una in data de' 29. Luglio 1817. li fece mettere da un suo delegato in possesso . Sono queste le prime collazioni ad apparire nei Vescovili bolla-rj , senza che altre ne sieno succedute nò di Nanni nò di Pczzella : in prima pel dubbio insorto se il patronato feudale si avesse o no a riguardar devoluto alla Regal Corona per effetto della legge de' 20. Luglio 1818 : dubbio risoluto affermativamente da S. M. nel Consiglio di Stato de' 10. Luglio 1826: di poi per la determinazione presa nel Consiglio medesimo di aversi a ridurre la Collegiata di Montorio ad un Arciprete ed a sei Canonici , colla soppressione degli altri sei canonicati . Gli attuali godenti ne volevano troppo ; onde a ragionalo rapporto di Monsig. Berrettini e dietro il parere della Consulta de' Regali dominj di qua dal Faro , il Re nel dì 2. Agosto i832. rivocando la connata determinazione , si è degnato autorizzare la soppressione di due soli canonicati , da addirsi all' arciprclalo vacante dai 2fj. Dicembre 1825. per morte di Paolo Mart egiani, da me a bella posta mentovato , onde insieme co' nomi di Giuseppe Catini , di Michele Ferretti e di Luigi Viceré , i quali successivamente al l'ansa occuparono 1' arcipretura , e del recente Antonio Nisj nominalo dal Ite ed istituito dal Vescovo , la serie de' Monloricsi dignitarj si renda completa . Per sì fatta estinzione ed incorporazione, il vigile custode delle ecclesiastiche sanzioni non m è contentalo delle facoltà ai Vescovi attribuite dal Tridentino , e del consenso del Capitolo cattedrale , da questo voluto , ma si è munito di speciale approvazione del XVI. Gregorio .