Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4 ', Niccola Palma
Pagina (121/341) Pagina
Pagina (121/341)
Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
131
li ecclesiastici al Vicario capitolare di Campii a' 2O. Agosto 18iG. lascia in libertà i legittimi patroni di provvedere i tre Canonicali vacanti in cotesta Collegiata della SS. Misericordia . Se nou clie la confraternita ( sin dal 1769. munita di Regio assenso e di sanatoria alle regole) la quale tino allo spirare del prossimo passato secolo avea supplito alle spese di culto , senza far distinzione di quelle , clic sarebbero appartenuto al Collegio , lia dovuta circoscrivere la sua generosità , dopo aver perdute le annue rendite conosciute sotto il nome di Luoghi di monte , a causa delle note luttuose vicende dei banchi di Roma : rendite ad essa legate in due iscrizioni sul monte di S. Pietro da Giovanni Antelli quondam Mercurio , ed iu altre quattro sul monte stesso da Severino Sabatini , entrambi Camplesi : e solo le sono rimaste in mano le pergamene di assicuraziona di Monsig. Tesoriere generale de; 18. Luglio 1G9G. per le prime, e de'G. Maggio 1711. per le seconde.
Collegiate impropriamente dette.
Svolgendo il vecchio catasto di Campii , restai sorpreso dal leggervi li Canonici di Sancto Salvator , con possidenze di qualche rilievo . Feci attenzione allora ad antico antifonario con note , giacente in uno scaffale della sagrestìa di S. Savatore , il quale non avrebbe potuto altrimenti esser colà clic dopo aver servito al canto dei Divini uflizj nella medesima Chiesa . La cosa mi rimase oscura, finche nella visita del 1074. non rilevai che in S. Salvatore eransi trovati cretti due canonicati nell' altare di S. Giuseppe , patronato de' Curchioni , coli' alternativa obbligazione della Messa quotidiana Feriale. Da ciò, c dall'esame delle possidenze, bassi a conchiudere clic i due Canonici altro non erano se non i due Rettori del beneficio di S. Giuseppe , fondato nel i5o4- dalla famiglia Cecchini volgarmente appellata Curchioni e Crucchioni : che dessi per ambizione personale e per ispirito di quartiere , affinchè la loro parrocchiale non sembrasse di condizione inferiore alle altre tre di Campii , tutte insignite di Collegj , si avessero data 1' aria di Canonici, ed avesser nelle feste uflìziato insieme col Preposto anch' ei concorrente al giuoco , onde, sollevarsi all' onore di capo di corporazione : che trasfuso il patronato di una delle rettone alla confraternita de' SS. Filippo e Giacomo ( il che fu dentro lo stesso secolo XVI. ) la quale ha sempre nominato un Chierico del suo quartiere di Castelnuovo ; mancò la molla , die avea mossi i primi Cappellani ad addossarsi 1111 peso estraneo alla fondazione : e che così ogni ombra di collegialità andò a dileguarsi . Aperta la strada alla secolarizzazione de' beneficj , sul declinare del secolo XVIII. , la famiglia Tassoni erede della Cecchini fò dichiarar laicali e si appropriò i beni di entrambe le rettorìe , ad esclusione della confraternita, sull' appoggio delle leggi di ammortizzazione . Quindi divisione ed alienazione dei fondi , ed un totale obblìo della cappella c dei pesi di Messe .
Il processo beneficiale 11. 174- contiene 1' istallazione di Gio. Paolo Coltellini di4 Cervaro in Canonico e Cappellano della Collegiata di S. Pietro ili Cesacastina, ai 12. Novembre 1J87. Avcano parlato con maggior proprietà di termini eli atti di visita del 1574. di due Prebendati addetti insieme col Parroco , allora chiamato Rettore oggi Arciprete , al servizio di quella Chiesa . Giudico clic avessero alcuna obbligazione di coro , poiché avend' io scritto a Cesacastina per indagare se vi si rinvenisse ultra memoria , mi si iG