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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   ziana , certamente dagli Umbri tenuta , da costoro ripeta 1' origine . Altronde troppo vantaggioso b quel sito sopra il Vomano , perchè di buon' ora non allettasse a piantarvi dimora . Nei tempi da noi meno rimoti non isfuggì dalla feudalità , e nel iG84- rimaneva ancora in piedi la Bocca ( Cap. LXXXVII. ) fra la quale e le case de' vassalli , come quasi generalmente osservasi ne' ,>aesi feudali , era ed è piantata la Chiesa, di patronato feudale, a quel che sembra , avanti al 1701 : di libera collazione , da qucll' epoca in poi .
   Ponzano . Vedi Collegiata di Campovalano . Nella preposituralc vi ha una cappcllanìa della Madonna del Carmine , patronato de' Jampicri : e nella visita del 1777. si fece motto della confraternita del Sacramento .
   Popolo . Vedi Capitolo Aprutino 4- v. S. Bartolomeo de Joanclla,
   Bapino porta col nome la pruova della sua feudale servitù , poiché lo interpreto per diminutivo di Bapo , cioè di capo di un contado , avente sotto di se più rapcrìc o sieno rustiche case . Visibile è la forma curvilinea del castello , di cui rimane una torre rettangolare , entro il quale soige la Chiesa curata • Ben per tempo ne passò la signorìa alla Chiesa Aprutina , cui con essa passò il patronato della parrocchiale di S. Stefano , nel i5j4-provveduta in virtù di nomina del Vescovo , nella qualità di Conte di Bi-segno ( Pr. ben. ia4- )• Una più seria attenzione al disposto dal Concilio Tridentino , ed alla costituzione in conferendis di S. Pio V. è giovata a convocare il concorso dal 1619. in quà . Nel 1G11. vi esisteva la confraternita del Sagramento .
   Biano. Eccoci per la quarta ed ultima volta a Rocca S. Maria , anzi a S. Maria stessa , curata di Riano , dalla cui vicina torre ebbe nome 1' intero feudo . Alla cappella del Rosario della curata di S. Lorenzo di Cesa Giuseppe di Gio. Donato , conosciuto sotto il nome di Sputa , due giorni prima chc andasse a render conto a Dio , legò i suoi beni ( Car. div. n. 3. ) .
   Bocca , che ora diciamo di Civitella . Oh quanto dall' ispezione oculare si rende chiaro chc la residenza del geloso feudatario era nella vetta più alta , il pago in sito dominato al di sotto , c la parrocchiale di S. Niccolò in posizione all' uno più comoda , all' altro più diflicile ed cria ! Se non che, scomparsa da un pezzo la Rocca propriamente detta, il vecchio S. Niccolò , altrimenti S. Maria , va ad essere abbandonata , in grazia di nuova Chiesa di fresco costruita nel Paese . Fortuna per questo che 1' annessione , decretata dal Vescovo Moutcsauto alla Collegiata di Civitclla non avesse avuto effetto .
   S. Omero . Due trasferimenti del loro esercizio han fatto i Preposti ; •uno , ed è gran tempo , da S. Tommaso extra muros all' interna Chiesa dell' Annunziata , il cui vero titolo è della Madonna della Misericordia : 1' altro , da poco tempo , dall' Annunziata a S. Antonio Abbate , dopo la soppressione de' PP. Conventuali . Ma come mai nel catalogo delle parrocchie di libera collazione s' inserisce questa , di patronato costantemente feudale , e chc ora esser dovrebbe di Regia nomina ? Perchè è piaciuto a S. M. di rinunciarvi nel dì 8. Giugno i83a. come ha significato al Vescovo la ministeriale de' 16. detto : onde 1' attuale Preposto ha conseguilo la bolla senza bisogno della Regale cedola . Le visite pastorali parlano dell' altare di S. Omero , del qual Santo celcbravasi la festa a' 3. Giugno : delle coufra-