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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
temile del Sacramento e del Rosario , alla seconda delle quali incombeva il peso dell' Ospedale , e cui il Capitolo Latcranrsc avea raixomandata la manutenzione di S. Biagio a due navi prope et extra moenia : di altri altari e beneficj e segnatamente di due cappellanìc , fondate da Alvaro de Mendozza y Alarcon utile Signore di S. Omero , Poggio-Morello e Canzano, con testamento scritto da Not. Francescantonio Procaccini di Civitella a' 6. Aprile 1671. con riserva di patronato a favore di Francesco suo nipote: una sotto il titolo de' SS. Pietro e Paolo , 1' altra del Rosario ( Pr. ben. 34. e 3g6. ) . Munificenza di Alvaro era stata pure la costituzione di un monte di maritaggi, fatta nel 1670. con istrumento del medesimo Nolajo . Quando non mi era ripassato sott' occhio il processo beneficiale n. 323. io avea dedotto per argomento di analogia ( Gap. LXIV. ) clic anche la Comune di S. Omero avesse eretta e dotata una Chiesa in onore di S. Rocco, a causa della peste del 1527. Lo svolgimento di quel processo , ov' è insevilo il privilegio di patronato , rilasciato all'Università da Cherigatto a' 12. Giugno i53o. mi ha convinto dell' esattezza di mia induzione . Fondatore della Chiesa di S. Filippo Neri con beneficio fu D. Teodoro Ricci di S. Omero , mercè testamento stipulato da Not. Bartolomeo Rocci di Corro-poli a 7. Settembre 1647- ( Pr. ben. 294. ) . Due anni prima Annibale Spiuozzi di Bellante avea ampliato e dotato 1' Oratorio della Madonna della Neve , in contrada del Molino ( n. 191. ).
Tizzano , come si pronuncia e come più uniformemente si scrive , sembra essere stalo in origine il fondo di un Titio . Vedi Capitolo Apruti-no , Ibid. v. SS. Filippo e Giacomo , e S. Savino di Tizzano .
Torricelli . É osservazione di Carlo di Aquino nel suo Lessico militare, clic ne' tempi Longobardici i Castelli si chiamarono Torri: onde Turret-ta, Turrella , Turricella suonano lo stesso clic piccolo castello, piccola rocca . Neil' annoiamento de' feudi sotto i Re Normanni vedesi annoverata la nostra Turricella . Possiomo quindi riferirne 1' orìgine alle incastellazioni del secolo IX. e del X. giudizio corroborato dall' epiteto secura , che porta ancora il casamento più antico dell' attuale Torricella , in sito che guarda e protegge la sottoposta Chiesa vecchia di S. Paolo . L' essersi poi questa tenuta da Monaci ( come più indizj il fanno congetturare ) non infievolisce , ma dà maggior peso all' addotta etimologìa ; sapendosi quanta cura posero i Monaci nell' eccitar de' castelli per mira della propria sicurezza . Moltiplicati in prosieguo i casali di Torricella , in qualche distanza fra loro , 1' Abbate D. Giovanni Turchi pensò a fabbricare una Chiesetta iu onore di S. Pietro vicino le case Romane, e ne ottenne da Monsig. Rossi il beneplacito. Indi, mutato consiglio , si animò o per dir meglio animò il popolo ad edificare , in quella migliore e più centrale situazione , il nuovo S. Paolo . Per anni molli rimase 1' opera imperfetta , a causa delle pretensioni e delle gelosìe di ciascun casale , fin clic desse soffogate per autorità del Preside Rotfio , si «liè compimento alla nuova parrocchiale nel 180G. Si conserva nondimeno 1' antico S. Paolo , sopra la Vezzola , destinalo all' umazione de' fedeli . Che i Parrochi di Torricella nel secolo XIII. e XIV. si fossero contentati del titolo di Pievani , si è veduto nella cronica del Capitolo ( v. S. Maria di Lavatone ) e si raccoglie da una bolla capitolare del 128G. con cui venne Sprovveduto il beneficio di S. Angelo de Collina vacato per traslazione di Niccolò di Not. Gio. Ferroni ali.-) pievania di S. Paolo de Albata ( Ar.