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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
te altura . Di falli Torlorclo ha sempre avulo ed ha tuttavia due parrocchie S. Niccolò e S. Eufemici : e quel che più importa , non altrimenti distinte ( come in Aquila ) clic per famiglie : salve le case di nuovo stabilimento e solvi i forestieri ( pur come in Aquila ) per S. Niccolò, riputala matrice. Anche il territorio era fra i due Preposti diviso per famiglie , e se desso lo è oggi dalla strada de' colli da S. Omero al mare , in maniera che la parie boreale è di S. Niccolò , la meridionale di S. Eufemia ; è questa una moderna transazione . L'eminenza poi all' incastellazione ti ascella aveva forse il nome di Tortoreto o dall' abbondanza delle tortore , clic ancora iu quei dintorni si osserva , o dalla marcata sua tortuosità , oud' è risultala la gibbosità della Terra e delle mura : se pure al designato Castello non l'u imposto tal nome a fine di ricordare alle diverse popolazioni di aver ivi a coabitare con quella pace e scambievole tenerezza , con cui le tortore convivono . A quesl' ultima etimologìa par che voglia alludere lo stemma del Comune , consistito in una tortorclla posata sopra tre monti . Alle Chiese auliche enumerale nel Cap.. LXV. bassi ad aggiungere S. Barnaba , diruta ad un quarto di miglio al nord-ovest di Tortoreto , di cui rimane il beneficio , oggi di patronato de' Sigg. Capanna . Il titolo n' era stalo trasferito a S. Giuseppe , Chiesa interna edificala da Ifigenia de llubcis , Giulio Angelini , Dot. Poliziano Stella , c Not. Salutizio Massucci : ma soltanto dalla prima e dal secondo dotata con beneficio, nel 1627. Il Capitano Melchiorre Maccabei di Campii , crede d' Ifigenia , e gli Angelini non andando di accordo , chiesero ed ottennero nel 16/p. la separazione del beneficio in due rettorìe : e ritenendo 1' una il titolo di S. Giuseppe si diede all' altra 1' appellazione di S. Donalo ( Pr. ben. n. 310. ). La prima non è laicalizza-tn , perchè crede del Maccabei fu Violante Rozzi , di Violante lo fu suo fratello Arcidiacono D. Germanio', e lo furono di costui i PP. dell'Oratorio di Ascoli . Eziandio la Chiesa di S. Giuseppe è manomessa e profanata . Cadente nel 1733. era S. Rocco , e cadde poscia , benché ne resti il beneficio . Caduta è V Annunziata fuori lo mura fondala da D. Domenico l'avalli , clic istituì erede la santa Casa di Loreto , a conio della quale nel iOrli. si adempiva al peso di una Messa giornaliera e di determinati soccorsi a' poveri in alcune feste ( voi. c)S ) . A sì fatte obbligazioni non so se adempiano le private persone ( e nè meno ili casa Tavaiii ma vantanti diritti da essa ) le quali se ne hanno divise e suddivise le rendite . Lettor mio caro : se la tua famiglia ha soffèrto degli ccclissi , se vedesi decadere , non ne incolpare il poco giudizio de' tuoi domestici , lo sconcerto dello stagioni , non quella imjircvcduta disgrazia , 11011 quella dispendiosa lite : ma rifondine la colpa vera in quel processo beneficialo , che giace preda ai tarli nel Vescovile archivio . L' ohblìo «lei doveri , ai quali ci astringe , non dirò la memoria ed il nome degli antenati , ma una giustizia rigorosa , più di quel che si pensa tocca il temporale ben essere delle famiglie, e provoca i secreti gaslighi del Cielo . So la tua coscienza 11011 è su tale punlo tranquilla , 11011 tardare ad impetrare una sanatoria alle omissioni fallo ed una discreta riduzione degli obbligi da soddisfarsi per 1' avvenire . La Chiesa cattolica è madre pietosa , e sa valutare lo circostanze do' tempi . In somma altro sacro edilìzio filiale ormai non vi ha in Tortoreto che. S. Maria della Misericordia altrove encomiata , ed i SS. Filippo e Giacomo nel Borgo , di pallonaio particolare . Che più ! la matrice , oy' erano siate le confraternite del |