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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   verso «lei tufo che incontrano , sono costrette a scorrere sotterra lunghesso il pendìo di questo, finché trasportano e rovesciano quanto vi sia sopraimposto. Nè dee far caso la paragoge di un ri ft Massi , tale essendo il genio della lingua , la quale ammette Cainpora , Pratora , Ficora , in vece di Campi , Prati , Fichi . È ben singolare che in yn solo e non grande villaggio , le case costruite a ponente della strada , corrente sul divisato dorso, formino insieme con Campiglio una parrocchia ; laddove le abitazioni , sorgenti al di sotto , compongano con Pastinclla una parrocchia diversa . Vuole la tradizione che S. Maria ad Campilium sia stata ab initio 1' unica curata delle Ire ville ; e clic in seguito dandosi a Pastinella una parrocchia propria , Masseti, paese intermedio, fosse stato spartito tra la vecchia e la nuova cura. Tale dicerìa non dee disprezzati dei tutto , qualora si rifletta che Campiglio , Masseri e Pastinella fecero parte di Melatino , e che. quando quel feudo cominciò ad andar soggetto a divisioni , potè benissimo il signore , cai toccò la quota inferiore alla cennata strada , per mire di orgoglio , di politica , e di dritto patronale , entro 1' ambito di essa eccitare in indipendente curata altra Chiesa di Maria , in sito medio tra Masseri inferiori e Pastinella , denominata ad Prctas, e de Pretis ; perchè eretta sopra altra schiena di tufo , quasi parallela a quella su cui sono i Masseri assicurali, abbonda all' intorno di sassi della medesima grana . Non credo però che il circoscritto dinasta si losse incomodato a fabbricare a tal fine una Chiesa , ma sospetto che si fosse servilo di una , la quale apparteneva alla villetta Prete e per sincope Prie , di cui restano i vestigj poco al di sotto , e che nel i59Q. non era interamente perita , come si rileva dall' antico catasto di Campii ( fol. 201. e 202. ). Nel secolo XVII. alla denominazione ad Prctas , sembrata dura e degradante , si sostituì ad Preces , senza essersi badato che una Chiesa non può essere vicina ad un luogo di preci , essendo ella stessa il luogo , ove le preci si fanno . Non meno chiara è 1' etimologìa di Pastinella , diminutivo di Pastina , o sia di terra migliorata con piantagione ( nel caso nostro ) di viti, alla coltura delle quali quel suolo è adattassimo : ed e osservabile clic la contrada conterminale alla villa porti anche oggi il nome di Vigne vecchie . Il patronato della parrocchia è dei Palazzi di Castiglione Mcsser-Raimondo . Ma e come mai essa ha difensori cotanto lontani ? Eccolo . Le bolle istituzionali del secolo XVI. appalesano che tale dritto fosse spettalo alla nobile Camplesc famiglia de Castro , il cui ultimo rampollo Sara vedova di Muzio Muzj ( diverso dallo Storico ) lo donò a Diana Muzj ne' Paluzzi di Teramo di lei figlia , insieme colla mettà del patronato di S. Maria di Boceto , nel i5gg, Giacinta Paluzzi figlia di Diana , 1' uno e 1' altra trasfuse al figlio Giuseppe di Pasquale di Castiglione , i cui discendenti hanno assunto il cognome di Paluzzi . La fondazione e la dotazione della Chiesa del Rosario nei Masseri vennero disposte con istrumento di Not. Francesco Mariani di Campii, de' 19. Giugno 1740. ed ebbero compimento nel 1742- Monsig. de Dominicis , tocco dalla distanza dai luoghi abitati e dalla miseria delle due curate , in niuna delle quali si conservava la SS. Eucaristìa , tanto seppe rimostrare ai patroni dell' elegante e ben fornita Chiesa del Rosario , sita in mezzo al villaggio centrale , clie gì' indusse ad addossarsi il peso di quivi stabilirla ; prezioso , dolcissimo carico , eli' essi in fine accettarono per sin tantoché agi 'individui presenti e futuri della famiglia piacerà , e non altrimenti : ristrizione liberUissime ap-