Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4 ', Niccola Palma
Pagina (165/341) Pagina
Pagina (165/341)
Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
165
per abbreviazione ad Acuiti , quando era sulla velia della collina , e die trasferita in luogo ai sottoposti casali più comodo , si fosse chiamata ad La-cuin , perchè a profonda valle soprastante . Essa poi ha comunicalo il nomo alle case sorte al suo settentrione , le quali semplicemente S. Pietro si appellano . Costa da un documento da riferirsi nelle memorie di S. Maria a Melalino che nel i5i2. il patronato apparteneva per metta a Marino del Benvivcre , e per 1' altra metta a Maria Giacoma figlia di Giovanni Bcrar-ducci e di donna Vincenza . Sarebbe slata questa la madonna Vincenza , con cui si cstùisc la stirpe dei Melatini , Cap. XLV ? Il processo beneficiale n. 80. contiene una bolla istituzionale del i565. dietro nomina dei diversi rami della famiglia Buonvivere e del nobile Bartolomeo Salamiti , il quale si qualificò erede di Malia Giacoma de Melatino . Ma nella vacanza del 1602. e nelle consecutive compariscono lanli gli aventi causa dai Bonvivcri , che la nomina del Sig. Salamiti è divenuta in buon senso decisiva .
Parrocchie affidate a Vicarj amovibili.
Borrano . Si è avuta la debolezza di alterare quasi tuli' i nomi proprj colla mira di spogliarli della creduta rustichezza . Si è voluto scrivere Borrano quello che gl' indigèni non lasciano di chiamar Vernino anzi Verrà . Intanto Boriano non conterrebbe senso di sorla , mentre la situazione della villa , sul dorso di un colle di vertice preeminente , dà a conoscere clic Verrano o Verrà abbia radice identica a Verruca . Vedi Collegiata di Civitella .
Cartecchia , anticamente carticula , carlerida , è nome di contrada , non di paese abitato , in conseguenza è territorio la cui cessione , o infeuda-7,ione , o proprietà era caduta sotto una convenzione , da potersi dimostrare cori piccola carta o cartola . Vedi Capitolo Aprutino §. 22.
Molviano. Poiché la popolare pronuncia fa senlire Milviano in vece di Mulvianum ( quando il vocabolo si è latinizzato ) ed in vece di Molviano ( secondo che 111 italiano si scrive ) ; sarebbe mai stalo quel suolo il fondo di un Milvio , ovvero un nido di nibbj , 0 in fine , per metafora , la residenza di alcun uomo rapace ? Vedi Collegiata di Castelnuovo .
Pagannoni. Le Chiese curale sono due , S. Pietro in Pensulis , o in Pesulis o in Pistdis , talora iti Mensiilis , e qualche volta in Pesculis , anuessi al Capitolo di Campii : e S. Maria ad Pastignanum , incorporala alla Collegiata di Nocella ; laddove ne'civili rapporti uno solo è il villaggio che chiamiamo Pagannoni , benché distinto in tre casali , di sopra , di mezzo, e di sotto . Si sciolga cotale specie di paradosso. Dobbiamo saper buon grado ai titoli delle Chiese antiche , i quali gran lume ci somministrano sui primitivi nomi de' Paesi , purché si faccia attenzione all' in o all' ad . Ecco che S. Pietro , esistente dentro il casale di sotto , ci dinota che il primo nome di questo fu Pensoli , Pesoli, Pisoli, Mensidi, Pescali : senza che. tante varianti implichino contraddizione , riducendosi tutte a suolo censito sotto tenui pesi, perchè diviso in piccoli segmenti o misure , ed impiantalo a pesche o sieno persici ; mentre S. Maria , sorgente poco più in allo del casale di soptri , ci addita che il nome di quest' allro fu Pastigliano , di cui si è già indicata 1' etimologìa . Non essendo aucor nato il casale di mezzo , niuu rapporto , nè meno di molla vicinanza , intercedo fra Pensoli e.