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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ìo    Non mono dcgl' Imperatori e de1 nostri Re fecero a gara i Romani Pontefici in profondere privilegi al monastero di M. Casino . Le dipendenze Aprutino non vi souo dimenticate giammai , e segnatamente le sci più illustri , cioè i monasteri di S. Angelo a Marano , di S. Niccolò a T'ordino , di S. Lorenzo a Salino , di S. Benedetto al Tronto , do' SS. Sette Frati , e di S. Giovanni a Scorzone : come ai rispettivi luoghi verrà notato .
   Sorge qui la curiosità di sapere quale sia stalo 1' ulteriore destino di tante e cosi vaste tenute , che la Badìa di M. Casino possedeva nella nostra diocesi; giacché da uu pezzo non vi ha essa più nulla. La mia opinione si è i. Clic qualche cosa siasi incorporata ai nostri monasteri , pur dipendenti da M. Casino , come dal confronto di varj documenti da inserirsi è lecito ravvisare . 2. Che distratti i Cassinosi da tanti affari , lili , vicende , disgrazio e persecuzioni , sino a vedere più volte occupato , saccheggiato lo stesso lor monastero , ed essi medesimi cacciali c raminghi ; non abbiano pollilo non perder molto in parti così lontane , 3. Chc se tanti spogli di terre , di giurisdizioni e di feudi hanno ossi solTorto dai Principi di Capua , dai Duchi di Gaeta , dai Conti di -Aquino, dai Signori di Prcsenzano, dal Conio Lan-done e da Braccio di Montone , quasi sollo gli occhi degli Abati , o di chi ne ha fatto le veci, chc non avranno tentato ed eseguilo i Feudatarj de' nostri paesi ? Parecchi indizj , chc i Leggitori desumeranno dallo seguenti Cronichellc , danno fondamento al mio sospetto .
   S. Angelo a Marano .
   Costa dunque dai riforili documenti esser questo il monastero più aulico dei nostri , fra quelli do' quali ci rimangono chiare memorie . Sorgeva uu miglio e mezzo al greco di Bollante , ove si veggono i suoi vestigj , la sua Chiesa rilutta sopra altra di ostensione maggiore , ed il suo principale territorio di 972. tomolatc . Fu conformato ai Cassiucsi cum omnibus Ccllis suis da Niccolò II. Urbano li. Pasquale II. Calisto II. Alcssando III. Cle-tuenlc III. Onorio III. ed Innocenzo III. In un' altra bolla di Ouorio III. in favore di S. Liberatore a Majella ( il cui Supcriore era come Vicario dell' Abate di M. Casino nelle convicinc Contee ) si fa
   pur motto S. Angeli, et S. Maxi/ni in Marano . S. Massimo però e veramente in Varano , oggi tenimcnlo di Torano . Quindi nelle porto di bronzo della famosa Chiesa di M. Casino , sulla lamina XIII. dopo la Cella de' SS. Sette Frali si legge : S. Angelus in Mairano cum Ccllis suis - S. Maximus in Vai-rano in Asculo .
   Essendo stalo S. Angelo dipendenza del monastero Barregcnsc , gli atti posscssoriali degli Abati Cassinosi cominciano da Aligcrno : da cui , con istrumento stipulato in Penne da Pietro Notajo e Giudice , nel Settembre 982. Madelberlo del fu Leone ed Adamo del fu Azzonc dichiararono di ricevere ad usus fruendum . . . usque in anni vigiliti et nobe completi .... de rebus S. Anieli de Barregio . . . in territorio Apruciense , in loco qui nominatur Pozciano , et in Orbana , et in Galeriano ... et sunt ipsi su-prascripti rebus infra finibus fine Tranciano , et fine flubio Trotino etc. ( Gallolu /list. Cass. p. 122. ) . Riguardano ben anche il monastero di Marano i Piacili del 989. e del 990., do'quali si souo riportati altrove do' tratti, e clic per iulero si possono leggere presso il citalo Autore ( p. 123.