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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340
scripta ras sic conccdimtis ad proprh'tatcm possidcndum ipsa suprascripta rcs qualiter supcrias levitar cum terra , et vinca et sii''a cum sanctis ecclesiis, dotis , et cellis , vel ornamentis ejus simul de Pogia ubicumque Juerint, et de castella cum introita et c.tUu suo cum pertinencia vel subjacenciu sua , et cum omnia (piantimi mila pertintt vel pertinere deb et , et cum omnia injra se x vel super se habet in integrimi sic concedo ego suprascripto C'orbo in ipso S. monasterio ad proprietatem possidcndum prò anima meu mercede a Domino accipere mereamnr repromitto ego suprascripto Corbo , et obligo me vd meis hercdilus tibi suprascripto Richerio vir venerabilis Abbas , vel ad posterisque successoribus tuis , si de ipsa suprascripta rcs quod ego in suprascripto manasterio prò anima mea jttdicavi amodo et in untea retollcrimus , a ut contenderimus , vel foras inde miti ere presumpse-ìimus qualibct ingenium, aut a qualibet homine defendere non potuerìmus , aut noluerimiis , aut cantra hac cartula concessionis aliquam causacionem ni il fere presumpserimus prò qualibct ingenium , et nos culpabilis apparueri-mus , ut componamus ego suprascripto Coibo , vel meis heredibus pena curo mancasi quinque mil/ia tibi suprascripto Richerio venerabili Abbati, vel successoribus tuis in ipso suprascripto monasterio componere obbligavi-ìuus , et cartula ista concessionis rogatns a suprascripto Corbo , et scripsi ego Atto Johanne et jiulica per indici-ione suprascripta . Actum in Aprucio . Sigiami mariani Corboni qui hac cariulam ista feri rogasi. Ego Atto maini subscripsi . Ego Peroni marni subscripsi.
Nei diplomi di Vi Kore II. c ili Niccolò II. una delle Celle confermate a M. Casino è S. Benedicti in Tritato. Fra i monasteri soggetti , annoverali nelle più volte rammentate porte di bronzo , venne compreso nella lamina XIII. S. Benedictus in Trunto cum cella S. Margaritae . Loggcsi nella bulla di Pasquale II. del 1 io5. in A brut io S. Benedicti in Trunto. In un'altra del medesimo Pontefice del iii3. dopo S. Niccolò juxta Jlu-vium Trutuium in Abrutium , poncsi immediatamente S. Benedicti in Trunto. Lo slesso vedisi nei privilcgj di Urbano II. del 1097. di Calisto 11. del iia3. di Alessandro III. del iiSg. di Clemente III. del 118S. di Onorio III. del 1216. e d'Innocenzo III. del 1208. , situandosi talvolta fra S. Niccolò e S. Benedetto 1' altro nostro monastero di S. Gif», a Scorzone.
Esiste ancor oggi , in mezzo al suo territorio , ed ò tuttavia aperta al culto la Chiesa di S. Benedetto , comunemente appellata S. Mauro . Ma se il Tronto non lascerà di gettarsi sulla sponda sinistra, verrà a non lungo tempo ad esser ella ingojata. La struttura , 1' ampiezza ,il sotterraneo , 1' unico altare , tutto vi indica 1' opera di;' Monaci , indipendentemente dai ruderi del monastero tuttora superstiti. Che in questo fosse ili già estinta la couventua-lilà nel i366. ò lecito arguirlo dall'Inventario di S. Liberatore a Majell» , da riportarsi nella seguente Crouichotta , ove semplicemente si parla ili un Rettore . In fatti i Priori regolari di Majella , intitolati Decani di M. Casino y si sono mantenuti per un pezzo nel dritto di confermare e bollare . Nel processo beneficiale 11. (>8. stanuo riprodotte cinque di loro istituzioni , nell'intervallo dal i544- «Cu. inclusive, nelle quali S. Benedetto era chiamalo Pre/rosituni , o Rurale Monachale , solita a conferirsi ad Ecclesiastici secolari. Tutte e sei furono spedite però in forza di nomine de' Gui-derocchi di Ascoli . La lite insorta fra tre designati da diversi GuidtSocclii , dopo la morte ili Ctunillo Nardini ultimo istituito dal P. Priore , darnia