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   S. Benedirti in Trunto ctc. E volendo a'6. Fcbbrajo 1220. Guglielmo ili Ademondo , Berardo di Sansone, Pietro di costui figlio, Berardo e Itti 14— f;iero di Gentile, Guiglielmo di Birtolomca , Gentile di Monlecchio , T'im-siuondo d' Isola con uu pronipote di cui egli era tutore , c Paolo di Serra ( che io credo Fcudalarj circonvicini ) restituire Nicol'io privposito SS. se-pieni Fratrum le terre dn loro usurpale , riconoscere la giurisdizione ili lui , itn quod si aliquis c'jricus cecie site fucerct contni iris , quod debea-mus ipsuni convenire in curili praepositi SS. septem Fratrum ( parole rimarchevoli , le quali dimostrano che i Preposti riunivano alla feudale la spirituale autorità sul Casale e sopra il suo tenimento ) e garantire Niccolò nel possesso della prcposilura ; aggiunsero a quest' ultima obbligazione la clausola , itisi juste et rationabililer per capitulum S. Liberatoris de Maiella perderes : e di tulio ciò rogò atto solenne , in clioro SS. septem Fruitimi , Rogerius publicus Notarius Aprutinae Aulae , presente Molinello S. Liberatoris de Mugella, nomine Onttf'rio , qui co tempore er.it legulus in Aprutium ( nome nel 1220. 11011 ancora esteso di là dal Voma-no ) a domino preposi/o et Capitalo S. Liberatoris de Mtigella . Quindi pure avendo F. Odorisio , Monaco Cassinese e Preposto di S. Liberatore compilato nel i3G(L legale inventario ( aphophasim ) de'feudi , stabili , e jussi del suo cenobio , disse di avere : ab ecclesia SS. septem Fra/rum ammutini unciam imam . Ab ecclesia S. Angeli in Mainino anniialini unciniti imam. Ab ecclesia S. Laurentii in Stilino awniatim unciam unum. Ab ecclesia S. Mti.vinti in Militano annuatim in argento hirenos se.e ctc. Item luibct ecclesittm S. Benedirti in ... . ( supple Trunto ) da qua ni-hil habet, scd ludici confirmare Rectorem ipsius .
   Il Gattola , cui nudiamo debitori di sì latti documenti ( /list. Cats. p. 318. 3ic). De orig. et progr. p. 391. 4*8. ) ci fa sapere altresì clic \acamlo la prcposilura d •' SS. Sette Frati per morte ili F. Giacomo Anlo-nalli, venne ai 19. Aprile i\-]i. per ell' lto di presentata di Giosia Acqua-viva Duca di Atri e Conto di S. Flaviano , conferita di F. Antonio di S. Angelo , Preposto di S. Liberatore , a F. Giacomo di Pietro Angelerj di Mosciano : 0 clic nel i5i3. trovavasi Proposto de'SS. Sotto Frati D. Mario da' Sinibalili di Scandriglia Vescovo di Ugento , come costava da un istrumento , col quale questi obbligossi a pagare i censi altrassali e futuri , dovuti al monastero della Majella . Tocca ora a me continuar le memorie della nostra prepositura . Nel i:>3o. IL Mauro da Cremona , Priore di S. Liberatore , istituì Gio. Vincenzo di Acquaviva , a nomina del Duca Gio. Antonio. Nel i5i)f). per rinuncia del Cardinale Ottavio, Clemente VIII. la coufeiì a Giuseppa ili Acquaviva . Ad Ottavio , conosciuto per la generosità , colla quale ristorò dai fondamenti molti conventi in Napoli , in Atri ed altrove , attribuisco 1'erezione del convento de' PP. Osservanti sulle rovine del vecchio monastero . Dell' antica Chiesa si lasciò sussistere una porzione , che si ridusse a coro ed a sagrestia della nuova , 0 si conservò la lo ito , non elio una venerata immagine della ^/adonrla del Casale . Del rialzato cenobio a se riserbò il fondatore 1111 quarto , che ancor si chiama la palazzina del Cardinale : ma si discaricò sopra il P. Guardiano prò tempore della cura delle anime dello adjaccnti campagne : e riunì la spirituale giurisdizione quasi Vescovile elei primitivo territorio de' SS. Setto Frali all' altra conterminale c parimente Àcquaviviana di S. Angelo in Mosciano ,