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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   nrs Castri Fioritali A prilline Diecesis (lieti monasterii, et ad nostrum mo-riasterium dependeutis , legitime speriantis in civilibus et spiritualibus , et as semel un t se nomine dilli monasterii Itabere et possidere extra dietimi Casinari Floriani quamdam Cappellani etc. . Siegue il novero delle possessioni per dote della nuova Chiesa assegnale diagli uomini di Floriano , la riserba che fanno costoro del patronato , e 1' assenso do' Monaci . Porta la data do' 7. Febbrajo iai5. ( in Ardi. Cann. S. Mariae Campi. ) . E nello memorie di S. Onofrio vedremo ua Giudice delle terre di S. Maria di Mon-tesanlo , nel i3oi.
   Degli Abati regolari s' incontrano altre notizie ne' tempi posteriori , fra le quali piace rimarcare clic 1' Abate Rainaldo fu eletto Vescovo di Ascoli , e clic resse con molta lodo quella Ch'usa dal 12.H). al 1284. La più recente , e clic a noi dà a divedere 1' epoca dell' estinzione della conventnalità iu Monlcsanlo , è contenuta nel quinto capitolo presentato dagli Oratori di Civitella al Re Ferdinando di Aragona nel i.j8i. ( Cap. LVJ. ) . Si dolsero che i reddenti della Badìa , per gli ordini del Re e del Duca di Calabria , orano costretti a pagare in potere di Giambattista Gattul , por gli ordini poi del Papa avvalorati dalla pena di scomunica , erano forzati a pagare in beneficio di Maestro Francesco Resta di Civitella : » li quali frutti per una « parto de dieta Abballa li indomanda uno Fratte Jacobo Pilocto, già Aba-« lo do dicto Monasterio per suo vivere , secondo dice bavere dalla santità cc del Papa , in vita de dicto Fratro Jacobo >3 . Quindi aveniva che spesso erano obbligati a pagar due volle : cosa che inquietava assaissimo i cittadini >j attento clic ci vivere de li bombii di Civitella per bona parte con-» sislc in laborilii et frutti de dieta Abbalia » . Che la Regia Corle , dopo aver contrastata al Resta la percezione delle rendilo , avesse alla morto di lui investito della commenda Alfonso di Aragona \ già si è detto nella Cronica della Collegiata di Civitella . Pure il dritto di conferirla tornò ben pro-sto ai Papi , trovandosi di loro provveduti i successori di Alfonso, de* quali ecco la serio , secondo il Carusi ( Orig. Ch'ilei. ) . Ludovicus Pudocbarii, Cardinalis Cajnitoqrwnsium, ab Alexandro VI. fuit prò visus, anno i5o 1. Antonius Cardinalis de Monte , ari. i5o5. Ascanius Parisanus de Tolentino , Cardinalis Ariminensis , cessit an. i5jo. Caniillut Parisanus frater germanus praedicti Cardinalis , et Julius Parisanus Episcopus Ariminensis , ari. i55 j. Cornelius Parisanus , frater germanus praedicti Julii Episcopi , liteni movit conti,t Vicarium AquaeviVentinm et dominimi Raldas• sarrum Marchionali , super occupaiionem benefica S. Mariae de Ripolis , ari. i55 2. Alphonsus Carro fa Cardinalis Neapolitanus, prosequens litern, tres sententias conformes in Rota contra dietimi Vicarium et Raldassarrum, an. i55.f. la parola obtinuit o altra equivalente rimase sulla penna del Ca-rosi : et depiurn cum cis transegit, reservato censii ducatonim triginta aurei de Camera . Joannes Antonius Sarbellonus Cardinalis S. Georgii, an. »562. Nicolaus Aragonius Episcopus Asculanus successiti an. i5S.f. Fu il Sarbelloui che conoscendo (pianto mal si amministrasse la cura dello anime da Preti mercenarj amovibili ad nutum , creò nel giorno i4- Agosto i58i. il Vicariato perpetuo di Montesanto , previa bolla di Gregorio X.Ili-dei 1. Settembre 1080. cedendo all'uopo delle entrale staccate dalla Badìa, e por 1' abitazione una parte del superstite monastero . Volle che i futuri Vicarj tenessero due Cappellani , uno in Montesanto , 1' altro iu S. Andrea.