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   munquc si fosse, da un islromenlo conservalo nel pubblico archivio si rende chiaro clic alcun grave e disgustoso incidente venne a soffocare lo stabilimento utilissimo , quasi nel nascere . Costituito il P. Dionisio Vasrtucz Vice-provinciale del Regno csild una delegazione del Preposto generale Evcrar-do Mcrcuriani , così concepita : Juslas ob causas Congregano generalis nostra docrevit ('ollogitim Teramana: Spcietatis nostra' esse dissoh'endum : jiropterea camdem facuitatene ab cadmi Congregatione nobis voneessam tibi impartimitr, ut qtticq ititi tal dissolutioncni illius pcrtincbit agora et per/icore possis . Roane i3. Septembris 13. Quindi il Vnsquez ritroccdè ai Sindaci Carlo Mezzucrlli e Francesco Mu/j le rendite dall' Università al collegio assegnate ttutti* piwteritis , cioè annui due. i5o. sopra la gabella del macello, ed altri 44- «sigillili dal Regio doganiere di Apruzzo prò partecipa/ione herbagii. 1/ istruioculo porta la data ili Teramo e de' 28. Novembre 1573. Eppure scommetterei clic in Teramo non si fosse realmente vergato , e che (pia si mandasse bello e fallo ; dappoiché il Nolajo Tommaso Illuni ed il Giudice a contratti si dicono esser de Castro Muscllari ( nel circondario di Caramanico ) e de' tcslimonj uno è di Civitella , un altro di Molitorio .
   La generalità de* Teramani non ebbe certamente colpa al disgusto de' Gesuiti : che se 1' avesse avuta , ella 1' avrebbe in doppio senso espiala : primieramente colla privazione d' incalcolabili beni e sotto il rapporto della Religione e della pietà , ed in ordine alle scienze ed alle lettere : secondariamente col desiderio mostralo e cogli sforzi praticati onde riavere un collegio . Abbiamo nel presente volume veduto la speranza che ne nutrivano Pompeo Urbani nel iGo5. e D. Antonio Majali nel 1G44* Ma ho a notare un tentativo , operato dal Pubblico . Il testamento dell' Urbani divenuto stimolo ai cittadini , iu più parlamenti venne risoluto clic si procurasse la fondazione di un collegio di Gesuiti in Teramo, jtro Iona educatione juven-tutis dieta: Civitatis , e vennero destinati quattro deputati all' oggetto . Profittando costoro della morte del Vescovo Moutcsanlo , chiesero ed ottennero dal Capitolo nel «lì 12. Gciuiajo iGog. mediante supplica presentata dal Sindaco Francesco Muzj , la chiave della Chiesa e delle fabbriche di S. Gctulio , che il Capitolo «lisse esser di sua proprietà , e da esso cedute in prima a Monsig. Ricci prò introduc'ione PP. Doctrina: Christiana: coil istrumento di Not. Muzio Tosi , poscia a Montesanto per 1' erezione di un Seminario , con rogilu di Is'ot. Gio. di Febo , ed in fine allo stesso Monte-santo , e jus vita durante . . . mediante disposinone Capitulari , ad preces et requisitionem dicti Episcopi . Desiderosa la Cillà che tale cessione si riducesse a stipulato , il Capitolo vi condiscese con alcune condizioni , uria delle quali è clic la medesima s' intendesse del solo dominio utile , e che perciò la Comune, fino allo stabilimento de' Gesuiti , ecl in seguito costoro avessero a pagare al Capitolo 1' annuo canone di due libbre di cera a' 10. Giugno festa di S. Gctulio : e tutto restò spiegato in atto pubblico da Not. Gio. Agostino Coletti a' 14. Novembre 1G12. nella sagrestìa , ove il Capitolo si costituì da mi canto , il Giudice del Civile Dot. Gio. Domenico Pace , tic homines de regimine ed i «jualtro deputati dall' altro ( Ar. Cap. fase* 37. ) . Non mi costa se l' aver voluto Visconti , dietro le )>cdate dell' antecessore , tenersi nel possesso del designalo locale fosse stala la sola cagione del uon essersi effettuala la restaurazione della Gesuitica casa .