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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 4

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1834, pagine 340

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Piacenza , Preposto di S. Liberatore e delegato di Tommaso Abate Cassinese , in data de'6. Aprile 1285. anno i. di Papa Onorio , terrefldo il baju-lato del Regno il Cardinal Gherardo Legato Apostolico, e Roberto Conte di Artois ( Atrebatense ) , colla quale furono rivocate tutte le locazioni e concessioni emanate da Francesca Badessa intrusa di Scorzone , e venne ordinato rhc i beni da lei alienati in qualsivoglia modo si restituissero alla vera Badessa Giovanna : sotto pena di essere i refrattarj dichiarali ribelli , ed in forza de' privilegj di M. Casino anche scomunicati . La legittima Badessa pose tutto lo studio in rivendicare gli stabili e i dritti appartenenti al suo monastero. Portatasi a tal fine nella Chiesa di S. Maria a Stornazzano , dipendente da S. Gio. a Scorzone , ragunò quei vassalli nel di i. Giugno 1287. e fattosi rinnovare il giuramento di fedeltà , obbligolli a dichiarare le prestazioni , che annualmente dovevano , in presenza di Guiglielmo di Rainaldo Giudice della comunanza di S. Maria a Stornazzano e di Not. Rainaldo di Ripatransoue, che ne rogò istrumcnlo . Non recherà disgusto il trascriver qui i servizj dichiarati da quattro di essi . Pro manso quod jacet iri Sorvano : Spulitini cum longa , et unum cossam , gall'inani in carnassale, duodeeim brachiti p-.inni , tortellam in S. Maria , unum casatarn , sex panes , terdecim staria grani , et novem de annona , tres magnas canove, unum sahnarn musti , et unam operam ad rompendum et refrangendum t seminandum et ad metendum , et ligrumi in vigilia Nativitatis Domini . Simili a questi furono i servigj rivelati dagli altri . Era frattanto Giovanna molestata dalle premure , che facevano le autorità di Teramo , perchè passassero ab abitare in Città le famiglie de' luoghi vicini , onde riempiere una volta il vuoto , che vi rimaneva da quando fu incendiata e quasi distrutta nel secolo precedente . A via di esenzioni , di privilegi, e sino a viva forza erano stati indotti a stabilitisi parecchi vassalli del monastero t il quale veniva a perdere in tal modo i servigj reali e personali , che da quelli ritraeva . Pensarono prima le monache di far venire da M. Casino una copia legale del famoso privilegio d' Innocenzo III. de' 25. Luglio 1208. in data di S. Germano ; lusingandosi far valere le grandi immunità , che vi sono contenute a vantaggio delle dipendenze di M. Casino , fra le quali sono espressi i Monasteri S. Nicolai juxta /lumen Trutinum in Aprutio cum pertinentiis suis , iS'. Johannis ad Scursonem , S. Benedicti in Trimtu . ... S. Angeli in Marano , SS. Septem Fratrum , et S. Laurentii. Entrò nelle vedute delle sue monache Sabba Vescovo Melitense , amministratore di M. Casino : e nel giorno 16. Dicembre 1290. depositò avanti quattro Giudici la bolla originale , di cui cercò una copia autentica da trasmettersi prò dimensione S. Johannis de Scorzone cum cellis , cappellis , et pertinentiis suis , v. d. In Falle Castellana , S. Maria ad Stornaczanum ora conosciuta sotto il nome dell' Annunziata , S. Geoigio de Rigo de Lama al Fornisco, S. Cruce de Pascellata esistente , S. Silvestro ad Bancora , oggi aja da trebiare grano , in un colle che sovrasta a Villa Ciarelli diocesi Aprutina . In terra Morricana , S. Cruce ad Gruttas . In Valle Podioli, S. Margarita . In Podio , S. Maria ad Betetum . I Giudici , verificato 1' originale , lo fecero copiare, in una magnifica pergamena da Bartolomeo di Celano , pubblico Notajo della Città di S. Germano e degli atti della Curia Cassinese . Scorgendo Giovanna che il Pontificio diploma poco peso faceva siili' animo delle autorità Teramane, ricorse a Carlo Rcgaì primogenito e con quel buon esito , che nel Cap. XXVT
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