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Storia Ecclesiastica e Civile della regione piů settentrionale del Regno di Napoli (oggi cittŕ di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   dotti profferiti sui pregi e sui difelli delle produzioni del Massimi
   disgraziatamente deturpate da affatto gratuite oscenitĂ 
   le vicende della lunga \ila dell' autore
   ed il merito di 1 tii eziandio nella giurisprudenza e nelle armi
   riscontri le Memorie intorno i Letterati e gli Artisti della CittĂ  di Ai coli del sig. Cantala messa - Carboni ( pag. 104. a 114- e 298. ).
   TIETRO ALESSANDRO PROCACCINI
   Nel §. 3. della seguente sezione vedremo clic simultaneamente
   o quasi
   Marcantonio
   Pietro
   e Simone Procaccini di Civitella
   per ragiono 1 di conseguiti residenziali bcneficj
   presero a dimorare in CittĂ  S. Angelo . Tale circostanza e 1' aver Francesco Procaccini ottenuto 1' impiego di Te- > nenie nelle milizie
   provinciali a cavallo
   prima in Solmona
   indi in l'enne c. finalmente in Lanciano
   cittĂ  assai piĂą vicine al surrogato Angolo clic a Civitella
   doverono determinare Francesco a stabilirsi in CittĂ  S. Angelo . Franciscus Procaccinus germanus frater ( del capitano Giulio
   il quale 1 nel 1640. avea a sue speso reclutata una compagnia in servigio di Filippo IV. ) locum tenuit equestrium munitionis ordinariae liegni
   partiurn primo Sulmonae
   deinde Pinuensis
   et postremo A asiani : et tandem invictissi-tìius lìex Catliolicus Philippus Qiuirtus eum declaravit Ducem munitionis ordinariae militiae pedestrium partis Petillae
   vulgo Altamura ia Apulia
   postea Ortonae etc. Il P. Carosi
   che così scriveva nel 1673. era stalo eletto provinciale nel 1G47. quĂą'di ci fu contemporaneo dei cinque Procaccini finora mentovati
   nou meno clic di Pompeo Procaccini
   di cui parleremo nel §. 5. Or il sospettare che uno storico patrio avesse iscritto all' albo degli uomini illustri di Civitella sci personaggi della sua etĂ 
   due almeno dei quali
   Marcantonio e Pompeo
   vivevano tuttora quando 1' opuscolo fu pubblicato
   e clic pur nou di meno eglino Civitellcsi non fossero ; sarebbe sospettare di un impossibile morale . Pure avend' io voluto portar le indagini fino allo scrupolo
   ho esaminato i parrocchiali registri de' battesimi della pievanale di S. Lorenzo
   ove sotto il dì 19. Giugno i6a5. ho rinvenuta ia nascita di Francesco figlio di Alessandro Procaccini: e sotto il giorno ai. Maggio i63o. quella di Maddalena figliuola di Antonio Prelola ( famiglia rimasta in Civitella finche si è estinta ) . Da questi conjugi verme alla luce in CittĂ  S. Angelo
   nel dì aa. Luglio i656
   Pietro Alessandro Procaccini successivamente Vicario gen. di Penne
   di Macerata
   e di Montefiascone: a' 24. Gennajo iGgS. creato Vescovo di Ripatransone
   ove nel 1G99. celebrò un sinodo: ed ai i5. Dicembre 1704. trasferito alle Chiese unite di Avellino e Frigento . Perchè g/oria patris ( et matris ) est Jilius sapiens
   ci qui do-vca tenere un luogo. Altronde
   vi sarĂ  chi mi condanni per aver gilluto un fiore sulla tomba di un Prelato
   il quale riscosse gli encomj di Lucenti nella continuazione dell' Italia sacra
   ed ha lasciata fama di buon governo in entrambi i vescovati ?
   PIETRO IGNAZIO MASSIMI
   Di Controguerra ed ivi nato a' i3. Marzo 173?. passò di poi a domiciliare ia Atri . Disimpegnati i governi di parecchi luoghi degli stati Farne-siani ed Allodiali
   fu Uditore in Trani ed in LucerĂ 
   Avvocato fiscale in