sua Lolla del Marzo 1891. si rilevava esserne le armi gentilizie consistite in una croce dentata
   o sia in due tronchi spinosi incrociati : e che non fu tolto dal moudo in età molto avanzata
   avendo poco prima di morire fatto un viaggio ad Avignone
   F. CICCO DA TERAMO
   Tra le pergamene del ricco archivio delle monache di S. Giovanni di Teramo vo ne ha una ( num. i5. ) che contiene l' originale nuncupativo testamento della signora Giovanna vedova del sig. Pietro Vallerina di Teramo
   stipulato da not. Lallc di not. Trasmondo a' aG. Luglio x365. ind. 3. anno a3. della Regina Giovanna
   con cui ella istituì «rede universale Fra Cicco suo figlio Vescovo . Il notajo lasciò in bianco uno spazio sufficiente per iscrivervi la Chiesa
   di cui F. Cicco era Vescovo
   forse perchè sul.momento non no sapeva la declinazione latina
   c questo «pazio non fu riempito mai . È lo stesso documento
   eh' ebbi bisogno di citare nelle memorie di S. Chiara di Teramo . Non può quindi mettersi in dubbio che un Cicco
   0 sia un Francesco da Teramo nel i365. non fosse Vescovo
   comcchè la trascurataggine di Lalle ci lasci ignorare la diocesi da F. Cicco governata .
   CORRADO DE MELAT1NO
   Di Teramo
   Vescovo Aprutino dal 1396. al i/\o5. Vedi Cap. XLV. DIONISIO DI TERAMO
   Vescovo Aprutino dal 1170. al 1174. ed Arcivescovo di Amalfi dal 1174. al laoa. come si disse nel Cap. XXXI. Ma qui giova riportare 1 testi del Toppi e di Antinori
   ivi semplicemente citati . » Dionisio di Te-» ramo
   Vescovo nella sua Patria
   detto Aprutino
   ne' Prcculiui
   Consi-» glicre di Re Guiglielmo
   per le molte sue virtù fu trasferito dal Sommo » Pontefice
   ad intercessione di sua Maestà all' Arcivescovato di Amalfi nel » 1174- Ughelli nel to. 7. dell'hai. Sac. fol. syo. con la detta mia >1 addittione » . Finqul Toppi . Antinori poi
   rammentando i Padri intervenuti al Concilio Lateranese sotto Alessandro III. nel 1179. annovera » Dio-» nisio di Teramo Arcivescovo di Amalfi
   clic vi soscrisse co' suoi Suft'ra-« ganei >j . Intervenne ben anche alla canonizzazione di S. Giovanni Gualberto nel 1194' Ughelli nè meno in Amalphitanis
   avea indicata la patria di Dionisio
   ma al difetto di lui ha supplito il Mandosio nella Veneta edizione del 1717. coli'avere alla prima parola Dionisius
   in parentesi
   aggiunto do Teramo .
   GIACOMO CERRETANI
   Di Teramo
   Vescovo Aprutino . Si riscontri il Cap. XLVII. e XLVI1I. ove il vedemmo assunto in Gennajo 1429. e tuttavia virente nel i44°-