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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   5 r
   gucntc anno 1738. gli fu renduta giustizia
   col crearlo Vescovo di Muro; Di là egli
   e ila Fara S. Martino il can. Aprutino Alvaw succeduto al fratello nel Vicarialo di quella insigne Abbazìa
   insieme cou Berardo rimasto in Teramo a reggere e perpetuar la famiglia
   concorsero nel 1743-nomina del comune germano Orazio ( profondo giureconsulto e già negli stu-dj compagno di Melchiorre ) al beneficio
   con titolo di Badìa1 di 5. Tommaso Apostolo nella cattedrale
   di lor gentilizio patronato ( ar. vcsc. toI. 43. ). Vocifcravansi notizie di ulteriori ascensi
   e monsig. Delfico era tornalo j»er alcun tempo a ripatriar©
   quando ogni voce si tacque
   all' esser ei passato all'altra vita nella casa patema
   ai 27. Aprile 1744* come segna il parrocchiale registro ( p. 227. a t. ) ove si fa cenno dell' intervento di monsig. Rossi e del Regio uditorio alla funebre pompa j e dell' orazione pronunciala dai can. penitenziere dell' Erniosa .
   NICCOLO ANDREA
   Aprutino
   o sia di Teramo
   canonico della basilica vaticana
   fu da Urbano V. creato Vescovo di Catanzaro a' 20. Febbrajo 13G7. Nello stesso anno adfuit Episcopo Vigiliensi ( di Risceglie ) Ecclcsiam S. Adveni consacranti .... Vix annum in adminislratione complevit
   et apposilus est ad patres suos. Ughclli ( in Catacen. ) Coleti ( ibid. ) Saruulli ( ad Ugh. in Vigilien. ) .
   OPPORTUNO
   Chiamato da S. Gregorio il grande alla sede vescovile Aprulina . Vedi Cap. XUI.
   PAOLO DI CAMPLI
   Non è solamente Brunetti ( lib. 3. p. G7. a t. ) ma è pur Claudio Roberto nella Gallia Christiana ( in Carpentoratens. ) ad accertarci che il snmuienlovato era uel 1406 Vescovo di Carpcntras .
   PIETRO DE VALLE
   \fcscovo Aprutino dai 20. Dicembre i363. ai 22. Febbrajo i3g6. Vedi Cap. XL1I. e XLV.
   PIETRO DI GIORGIO
   Petrus Georgius
   Terami antea Prccposilus
   creatus futi an. 1460. sanctamque Lauretanam do munì sub Pio II. cum pietatis laude guberna-vit
   cjusdemque sacra; domus liistoriam evulgavti . Così Ughclli nella serie de' vescovi di Recauali
   Chiesa iu quei tempi unita a quella di Macerata . Soggiunge che dopo la morte di Pietro harum Ecclesiarum adlectus admi-nistrator est Franciscus Maurocenus Parentinus Episcopus . Lucenti
   correggendo Ughelli
   fissò al 14^4- anno in cui morì il vescovo Niccolò de Astis di Forlì
   la promozione del di Giorgio alle due unite Chiese : e die