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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   PIETRO PAOLO QUINTAVALLE
   53
   Ila dato più onore al vescovato di quel che il vescovato abbia lui ooo-rato. Udiamo le notizie de' primi suoi anni dal discorso
   pronunciato nell' accademia Bolognese prò impetrato munere jurci publice projì tendi Universi' Uitis nomine
   stampato in quella città presso il Rossi nel i586. Cum pri~ mum
   ei dice circa la metà
   per atatem sapere cocpi > omnem adhibui curata ut meum probe mgenium nosccrcm
   ne quid invita ( ut est in adagio ) Minen'a tentarem
   coque potissimum sequercr quo me apta natura ferret ctc. Tres primas
   la grammatica % la rettorie» e la dialettica
   avide ut potui et studiose sum amplexus » non Consilio et animo in illis semper insistendi
   sed ut ad sacratissimas leges
   ad quas tandem
   tanquam ad meorum studiorum portum
   procul respiciebam
   tantum afferrem quantum satis csset . Quare cum in patria idest Campii
   quod oppidujn inter Sa-mnitcs haud ignobile est
   prima juventutis tjrocinia fecissem « Romce posteti
   Deo bene juvante
   eloquentice et
   quae huic Jinittima est
   poeticae
   et graecis lUteris operam navavi
   sub clarissimis viris M. Antonio Mure-Io
   Thoma Corraca et Joanne Baptista Gabio . Quid vero in his profe-cerim
   aliorum sit judicium eie. Bononiam postremo Pontificii Caesarci-que juris /acuitati operam daturus pridem commigravi etc. Questa sola opera del Quinavalle fu conosciuta dal Toppi ( Bibl. Napol. p. a53. ) >» Pietro Paolo Quintavalle di Campii iu Abruzzo ultra
   Lettore di belle » lettere in Bologna
   dopo Vescovo di Civita Ducale
   diede alla luce Ora-» tio habita Bononiac ctc. » Trovo che nel 1590. egli era Pievano dell' insigne collegiata di S. Maria in platea
   ma rinunciò dopo alcuni anni ; dappoiché nel 1600. lo vedemmo Vicario gen. di Campii
   non pievano ( Cap. LXXVII. ) . La seconda operetta del Quintavalle è il funebre elogio di Alessandro Farnese
   recitato in Roma nelle solenni esequie fatte dal collegio de' dottori celebrare per 1' anima di quel valoroso principe
   e stampala in Campii presso i fratelli Isidoro e Lepido Facios nel i593. col titolo : Oralio in Serenissimi Jlexandri Farnesii
   Parmae et Piacentine Ducis exequiis
   habita a. R. D. Pett o Paulo Quintavalle Jâ–  C. Completisi . È dedicata la terza al cardinale Ascolano Girolamo Bernerj
   ed e Petri Pauli Quinlavalli
   Juriscons . Camplensis
   Oralio de Circumcisione Domini
   sub Clemente Vili. Pont. Max. ad amplissirnos S. R. E. Car-dinalcs in sacello Vaticano habita
   ipso die Kal. Jan. i5q8. impressa in Roma da Bartolomeo Botifandini . Niun altro prodotto deli' uomo eloquente mi è giunto alle mani
   sebbene egli avesse dato alla luce anche 1' elogio funebre di Filippo lì. e forse pure altre cose
   a quel che con soverchio laconismo oc scrisse Brunetti ( liib. 3. p. 68. ) Leges Bononiae legit
   cujus oratio in exordio sua rum lectìonum
   et aliae in funere Philippi li. Ale-xandri Farnesii et variis aliis in rebus impressae leguntur
   prout et plures inanttscrìptae circumferuntur
   in quibus nitor maximus et Ciceroniantc emicat eloquentia . Dei poetici parti del Quintavalle altro uou mi è occorso leggere che cinque versi in lode del P. Pasquale Tristabocca rinomato maestro di musica
   inseriti nell' opera di costui : Una muta di Messe a ciru/ue voci
   Venezia i5go. e riportati dai Toppi
   Una graziosa antifrasi gliene forse il peusicre ;