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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Tristabocca Viro nomcn
   tamen aureus ore Emicat usque sonus
   doncc modulammo vocis Excitat aetercos choros et sjdera mulcet : Threijcio sic vati eximium dccus
   unus et omncm Praeripuit
   artcmque
   modos
   numcrosque canendi.
   Iu fine
   dopo essere il Quintavalle stato segretario della Nunziatura iu Polonia
   da canonico di Piacenza
   ai i3. Marzo 1609. fu creato Vescovo di Città Ducale . Campii
   Piacenza
   Città Ducale tutto indica ci»' egli andasse debitore ai Farnesi di sua promozione . ìllud murtvs strenuo exercuit
   Brunetti prosieguo
   Ecclcsiasticae libertatis propugnator t domum Episco-palem et Cathcdralcm cxomavit . Il secondo capo di encomio confermasi dalle iscrizioni tuttora in Città Ducale esistenti . TJghelli notò solamente 1' anno della morte : obiil an. «627 . Ma Brunetti ne ha segnato il giorno ed il luogo: Ibi obiti octuagenarius Kal. Augusti 1627. La linea maschile dei Quintavalle
   famiglia appartenuta al quartiere di Caslclnuovo r si è esliuta nel passato 6ecolo XVIII.
   RAINALDO DE' BARILI
   e ROGGIERO
   Chi riconoscer non volesse due corregionarj e molto verisimilmcnto due Teramani in duo soggetti
   dalla prepositura della nostra cattedrale
   per elezione del capitolo
   successivamente promossi al vescovato Aprutino : il primo nel 1272. il secondo nel 1282. ( Cap. XXXV. ) altra difficoltà allegar nou potrebbe fuorché questa : il contrario non sarebbe stato assolutamente impossibile .
   STEFANO DA TERAMO
   Vescovo Aprutino dal »355. al i363. Vedi Cap. XLI.
   TEODORO DE LELLIS
   Fastidioso* riuscirebbe lo spoglio dei molti autori
   i qnali han parlalo di quest' uomo
   per cariche
   per dottrina e per importanti serrigj rcuduti ulla Chiesa
   verameute illustre : quantunque morisse in età di 38. anni
   uè ancora compiti . Buono che tale fatica è stata già fatta dal Tafuri nella Storiti degli scrittori nati nel Pegno di Napoli
   Ne profitto con tanto maggior piacere
   quanto il giudizio di un estraneo
   di quello di un domestico
   Ã¨ meno sospetto . Duo volle si è egli occupalo di Teodoro : nel corpo dell' opera cioè ( to. 2. par. 2. p. 347. e «egg. ) e nei supplementi ( to. 3. par. 4-p. 331. e segg. ) . JÃŒ poiché chi torna a scrivere migliora sempre ciò che ;ivea scritto
   e 1' articolo suppletorio i ia Tafuri prcferibilo al principale ; quello in prima e per disteso mi piace presentare al lettore . » In quest' an-u j ( i4<3l3. ) con sommo dispiacere della Corte di Roma
   della Chiesa di Trevigi
   e di tutti coloro
   che T aveano conosciuto e praticato
   cessò di » vivere Teodoro de Lcllis . Nacque costui nella Città di Teramo
   suo Pa-» die fu Simone de Lcllis
   Personaggio per la somma perizia nella facollà « legale
   e per 1' abilità
   e destrezza nel maneggio degli allari più ardui e â– >> scabrosi tenuto iu molto conto e slima dalle prime Corti d' Europa
   e