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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   S- r.
   73
   Per cariche e magistrature. ALFONSO DE VALLE
   Della nobile Teramana famiglia
   di cui molto si è parlalo nel cap. XLII. e nei consecutivi
   fu Regio Consigliere . Alphonsus de Valle de Teramo iti Prcccutinis
   legum Doctor Celeberrimus
   Regius Consiliarius creatus
   ari. i5ac>. Cosi il Toppi nella fatigata opera de Origine Tribunalium ( voi. i. pag. 3^5. n. 92. ) . Parimente di Teramo
   Giureconsulto famoso
   e nel t5acf. promosso al luminoso posto di Regio Consigliere
   viene il nostro Alfonso predicato da Filippo de Fortis nella Raccolta delle vite
   e famiglie degli Uomini illustri del Regno di Napoli ( Consiglio 3. n. n5. ) .
   ANTONELLO BERARDUCCI
   Sanno tutt' i miei concittadibi clic la rispettabile famiglia Berarducci di Bisceglie sia originaria di Teramo
   ed essa medesima di sì fatta origine pregiandosi
   ha di questa voluto legali testimonianze dal nostro magistrato nel i58g. nel i655. e nel 1796: ma forse niuu Teramano conosce da chi ed in qual tempo si fosse colà trapiantato un ramo de* Berarducci. L' esame delle copie dei documenti da me richieste
   e gentilmente a me trasmesse dal sig. Carlo Berarducci
   mi pone in grado di dirne qualche cosa di sicuro . La più antica pergamena che sia iu mano di detto signore
   capo della linea primogenita dei Berarducci di Bisceglie
   Ã¨ del i^qh. da cui si rileva che il Giudice Antonello Berarducci de Teramo già possedeva degl' immobili in quella città : segno che vi si fosse fissato da qualche tempo avanti . Or quale potè essere stato per Antonello il motivo della trasmigrazione . Direi che glie ne avesse fornita occasione la carica di Giudice
   se insieme con lui non si vedesse pur passato in Bisceglie Giacomo suo germano
   la cui discendenza ivi si «stinse con un figlio : quindi opino piuttosto che causa dell' emigrazione dei due fratelli state fossero le fatali turbulenze suscitate in Teramo nel i388. le quali in prosieguo tante cospicue famiglie dalla città nostra allontanarono . Comunque siasi
   clic Antonello non avesse in Bisceglie sostenuto 1' impiego di semplice Giudice autorizzato a solennizzare i contratti
   ma di magistrato con giurisdizione
   costa da varie carte degli anni consecutivi
   e segnatamente dal testamento di Fiorillo Frisari
   Protontino ( comandante dei navigli
   del porlo
   c della gente di mare ) in Bisceglie
   ove la soscrizione del Giudice Antonello Berarducci de Teramo precede quelle del notaro e del giudice a' contratti
   e dall' esser egli in ogni scrittura qualificato colle caratteristiche nobilis et discretus vir
   Judex . A rendere stabile la permanenza di esse in Bisceglie contribuirono le nozze con Giovanna de Anradossa de Molcndinis nel i4o5. e l'eredità di tale distinta Biscegliese famiglia. Da loro trasse i natali Andrea
   e da Andrea Niccola
   istituito crede dall'avo Antonello con testamento de'4- Luglio 1448- Di Niccola fu figlio un secondo Andrea
   e di costui lo fu Maurantonio
   il quale impetrò dall'Imo. Carlo V. diploma in data de' 18. Luglio i5a8. confcrmatorio della nobiltà e del gentilizio stemma della famiglia
   consistendo