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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244
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. ...
te ( ugualmente clic quello dei Berarducci rimasti in Teramo ) in una fascia con tre vulcani in campo giallo al di sotto
ed in tre stelle in campo azzurro al di sopra . Un terzo Andrea
Giustino e Lucio
figli di Maurantonio
composero tre linee . Sussiste la prima di cui tosto ripiglicrò la serie
e sussiste ancora con lustro in Bisccglie
in persona del sig. Mauro di Pasquale
la seconda : ma si troncò la terza nei figli di Lucio
fra i quali fu Maurantonio
autore di opera Ialina
da lui stesso tradotta in volgare
col titolo Somma corona de' Confessori
dove si imita ' ogni sorta di rcsiitutione
usure e cambj : quinta edizione in 8
Vi-nezia presso Niccolò Pollo i5gi. ( Toppi JSiol. Napol. p. 312. ) . Anche il primogenito Andrea ricreato avea il nome di Maurantonio nel maggiore de' figli . Questi ebbe da uria Lamberti di Bari Gio. Carlo e Nicolantonio
entrambi casati : se non clic la provvenienza di Niccolantonio ben presto cessò
essendo piaciuto all'unico di lui figlio professare col nome d' Ippolito l'istituto dei Casstnesi
in cui meritò di esser da Abbate di S. Severino in Napoli promosso nel 1O90. al vescovato di Caserta
ove sedè fino al iGf)G. Quasi che Gio. Carlo voluto avesse allontanare dal ramo suo sì falla disgrazia
tolse quattro mogli consecutive
bcn
padre di Franceseantonio
il quale Franccscanlo-nio nel 1G71. ottenne la mano e 1'credili di Antonio Lupiciui dei conti di Canosa . Gio. Carlo juniorc lor figlio
per avere sposata Anna Vives
aprì 1' adito al conseguimento dell' eredità dei Vives Bisceglicsi
consumato nel 1814- colla morte dell' ultimo discendente di quel Maestro di campo D. Alfonso
elio Teramo pur troppo conobbe ( Cap. LX"VII. ) . Di Girolamo e di Orazio figli di Gio. Carlo
1' uno fu conjugc di Francesca Tafu-ri dal 1761. e fu l'altro
da Censore della sapienza di Roma
creato Vescovo di Bitonto nel 1770. ed ha governato quella Chiesa fino al 1801. L' asse di Girolamo resto diviso tra Carlo e Marino . Dura a rimanere in Biscéglie la casa di Marino ; laddove il fiorente Carlo
marito della contessa Morosina Marnili di Barletta
in prima Avvocalo de' poveri nella Regia udienza di Traili
indi Giudice di G. C. cri minale
ed in fine giubilalo nel 1826. col grado di Giudice di G. C. civile
dimora
almeno temporaneamente
in Lecce ; da che Girolamo-Luigi di lui figlio nel 1833. vi ha contratto matrimonio eoa Marianna
una delle figlie ed credi del mauhese Ladislao de Marco .
Ho a bella posta ommesso notare che minor fratello del secondo Maurantonio fu Prospero
onde poter qui dire che avanti il chiudersi la maschile discendenza di costui col mancare del priore Bcrarducci
dignità della cattedrale di Bisccglie
nel 1780 ; Giovanna erasi maritata con uno. Scaz-zeri di Francavilla in provincia di Terra d' Otranto . Derivarono da tale imeneo Pasquale e Saverio
ciascuno de' quali avendo lalfa casa
a distinguersi dalle altre e tulle nobili famiglie Scazzeri
e recandosi a gloria la materna discendenza
assunsero 1' agnome Berarducci .
Ma non in Puglia soltanto la stirpe dei Berarducci si è propagata da Teramo
essendone altro tralcio andato ad allignare in Castclbellino ( Castel-Ghibellino ) vicino Jesi . I sigg. Berarducci di colà riconoscono per coaiuna stipite Giovanni
il quale coli' adietlivo di magnifico e col semplice enuncialo di abitatore di Castclbellino
vien espresso in un documento del i4G6 : enunziato
che in quei tempi distingueva i cittadini avveniticci dagli origi-narj . Ed avendo Isidoro Berarducci chiesto di essere reintegrato nella citta-