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   BARTOLOMEO TOSTI
   SariJiolomaus ( Tostus ) cujus uxor fust soror Joannis Marini de Varano Regii Eleemosyuarii
   anno 14$2 â–  capitaneus Acuminali ( priv. XI. Reg. Ferdi. f. /fg. a t. ). Prìd. Kal'. Octobris e te. eques
   aurata: militice
   seu aurei calcaris : et 6. Octobris i/f§ ' Capane gubcr-nator creatus fuit . Brunetti lib. 3. frag. p. 82. Et cum esset tuius ex iribus electis in Civitate Aquilae
   ejus Guhernàtor ad sex mense s a Be-rardino de fMarnare Prorege
   14- Decembris i5i4• confirmatas fiùt . ( p. 82. a t. ) . In qaanta stima il Tosti di Campii fosse avuto da Ferdinando II. di Aragona
   da Giovanna vedova di Ferdinando I. e quale giustizia avesse a lui renduta il Gran Capitano ; si sarà scorto nei cap. LIX. in f. LX. e LXII. in init. ) . Ma quella illustre famiglia fu pur considerata da un Papap giacche il Brunetti prosiegue: Petrum BartliolomaeiJìlium Clemens vìr io. Aprilis l5s/fi E qui te ni aurei calcaris declaravit
   Comitemque Palatinum .
   BENEDETTO CORNACCHIA
   Nato in Civitella ai \0. Novembre"* 17.55. da Emidio Cornacchia e da Pudenziana Ricci
   dopo avere esercitata la bassa magistratura come Giudice civile nella sua patria
   e come Governatore baronale in più luoghi ; nel 1800. fu sollevato al posto di Uditore nella Regia udienza di Principato ultra
   indi in quella di Apruzzo citra . Rimasto senza carica durante 1' occupazione militare
   reintegrato venne all'equivalente impiego nel i8i5. coli'essere creato Giudice iu prima del tribunale civile di Trani
   in seguito della corte criminale di Lucerà
   ove a lui toccò tener sempre le veci di Presidente . Trasferito poscia alla Gran Corte di Chieti
   ivi fu dichiarato Giudice di G. C. civile
   iu missione di Presidente della stessa G. C. criminale
   con Regal decreto degli 11. Giugno 1821. Da quell'epoca
   in tale ragguardevole rango ha continuato a figurare in diverse provincie : e nei giorni
   ne' quali scrivo
   Ã¨ tornato a presedere alla medesima G. C. di Apruzzo citra .
   BERARDO DA TORTORETO
   Negli anni antecedenti e prossimi al 1273. quando il vasto giustizierato di Apruzzo restò diviso in citeriore ed ulteriore
   avea fatto mestieri ripartirlo
   dirò così
   provvisoriamente . Ecco perchè nella serie di Giustizieri e di altri supremi magistrali
   dal sig. Ravizza aggiunta all' appendice degli uomini illustri di Chieti
   nel solo anno 1269. si leggono Gio. Scotto e Landolfo Franco di Capua
   Viceré e Giustizieri d! Abruzzo . Tommaso di Montefusco Viceré    ^ed è Berardo da Tortoreto
   nello stesso anno 1269. eletto Giustiziere di Apruzzo dal fiume Salto al fiume Pescara
   secondo che Brunetti rilevò dall' archivio della secca lct. B. fol. 72 : ed Antinori notò fra le sue schede
   art. Colonnella .