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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244
A primo : carica
ci»' ci per tre anni sostenne- egregiamente
tanto in ordlner ad abilitÃ
quanto rapporto ad onoratezza . L' aver continuato a spiegare T una e 1' altra qualitÃ
cui la somma dei requisiti di qualsivoglia impiegato rklucesi
nelle sotlintcndenze di Ariano e di Lanciano
meritò a lai la promozione all' uffizio d'Intendente dell' anzidetta provincia * Tornalo con tale superiore grado iu Aquila si applicò tantosto a migliorare una descrizione dell' Apruzzo Aquilano
abbozzata fin da quando vi era egli slato segretaria gen. e di offrirla a' suoi amministrati con indirizza segnato ai ao. Aprile i8i5. impressa nella tipografia Rietelliana
col titolo: Notizie Statistiche della Provincia di Aquila del Cav. Medoro Mazza
Intendente della medesima . Siccome quest' operetta rimarrà pruova delle scientifiche cognizioni dell' autore
cosi il seguente articolo della gazzetta di Roma de' 5
Giugno i8i5. resterà in monumento della governativa di lui prudenza e fermezza
Do,>o esscrvisi in data di Aquila
*a 5. Maggia r riferita il passaggio delle truppe Austriache per quella cittÃ
si prosiegue : » L' ottima Inten-n dente Signor Mazza
rimasta al suo posta per servire la patria
ha fatto » di tutta onde la pubblica tranquillità non soffrisse in verun luogo la me-» noma alterazione
ed ha secondato con altrettanto zelo e lealtà le disposi-» zioni di S. E. il Tenente Maresciallo Bianchi
con quanto vigore si era » opposto poco prima a' disegni ostili del General Francese Montigny
Si è » particola i-mente distinta iu questo rincontra la fiducia c' ha saputo meritar-» si un tal Magistrata nella Provincia 1 e l' universale invariabile attacca-» mento degli abitanti al legitimo Sovrano Ferdinanda IV. ». Non avea il ~Mà tza sortita dalla natura una costituzione abbastanza forte degli organi del petto
onde aver nou potè lunga vita
la quale ebbe fine in Napoli a' 5.
Agpsto 1818 : mentre discaricato dagli affari percepiva conveniente pensione.
v
MICHELE DE DOMINICIS
Fi ancesco-Niccola de Dominicis sopra encomiato
trovandosi Governatore di Manfredonia
ivi la moglie Isabella Montani
anch' essa di Teramo
nel dì 8. Maggio 1762. partorì un figlio
cui la circostanza come del giorno così del luoga esigeva che s' imponesse il nome di Michele . Fu costui eletto Consigliere della nostra intendenza con decreto de' 5. Settembre 180(1: ma esercitò per breve tempo tale carica
essendo slato nel 1808. chiamato a coprire F altra più distinta di Direttore dell' archivio generale del Regno
da lui occupata per ben dodici anni . Essendo indi al Re piaciuto impiegar de Domiuicis nel ramo giudiziario
venne creata Giudice della G. C. civile di Aquila ai 22. Marzo 1820. con un assegnamento di annui ducati 3oo.
oltre il soldo . Oggi vive privatamente nella casa paterna . «
MONTANO MONTANI
Antica h in Teramo la famiglia Montani
nelle vecchie carte Montanari
ed io la reputo una di quelle
le quali allcttate da franchigie o oblili gate dalla forza vennero a ripopolar la città dopo la iiormamiica ruina
e che contrassero i cognomi dai luoghi ond' eran venute . Il predetto ebbe nn nome identico al casato : cosa non infrequente tra noi
che avuto abbiamo più d' un Salamita Salamiti
più d' un Mettipacc Metiipaci etc. Ei fu