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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   9
   menlo delle stagioni
   specialmente nel Marzo
   nei quale mese si chiudeva
   dirò così
   ermeticamente in casa .
   CESARE MACRINO
   Di Castel vecchio a hasso in Abruzzo ultra
   della Compagnia di Gesù
   Filosofo
   Teologo
   e Lettore insigne . Vcdcsi di lui un' opera postuma con questo titolo : Selecta de Substantiis immaterialibus
   in quo plurima nova ncc passim agitata subtilissime disputantur. Neapoli ex Typ. Lucae Automi de Fusco 1660. in 4- Passò all' altra vita nel Collegio di Napoli a' 4-di Luglio i65i. Finquì il Toppi Btbl. Napol. p. 63.
   GENEROSO CORNACCHIA
   Doppiamente figlio di Adamo e perchè uomo o perchè nato da Adamo Cornacchia e da Sinforosa Camparelli
   a' 19. Marzo 1746. in Civitella . N011 si dee notare che fu perspicace avvocato in Napoli e nella sua patria
   uditore del Forte in questa per circa i4- anni
   fino al 1799: e dal 1808 consigliere della nostra Intendenza : ma bassi ad osservare che sostenendo 1' ultima carica
   1' esser nel 1813. divenuto membro ed indi presidente della provinciale economica società
   a lui benché già vecchio
   diede occasione di comporre più opere
   nelle quali si conosce clic non indarno ei passava la maggior parte delle ore nella sua biblioteca . Esse sono una Memoria sul Castagno riportata per disteso nel giornale enciclopedico di Napoli
   an. XII. n. 6. Fcbb. 1818. Osservazioni sulle cagioni della decadenza deW agricoltura nella prima provincia di Apruzzo ulteriore inserite negli annali di agricoltura Italiana n. 8
   Agosto 1819
   Napoli . Osservazioni agronomiche su lo stabilimento delle Siepi7 Teramo 1821. presso Emanuele Achille e compagni . Del modo d imboschire i terreni etc. 7 Teramo 1824. Mentr' erano sotto i torchi del Marsilii i liicordi di Economia campestre in tre volumi
   1' autore morì in Teramo agli 8. Settembre i83i. Pur non di meno 1' impressione fu tirata a compimento
   per cura del sig. can. Monti segretario perpetuo dell' anzidetta società .
   GIANFILIPPO DELFICO
   Allorché i Fortis 7 i Bertola
   i Torcia
   i Codronchi e gli altri dotti viaggiatori sul declinare del passato secolo XVIII. visitavano Teramo
   rimanevano sorpresi dallo stato di coltura
   in cui vi rinvenivano le scienze e le lettere . È fami che reduce 1' ultimo dagli Apruzzi in Napoli
   e dal Re Ferdinando interrogato cosa in queste Provincie avesse osservato
   rispondesse di aver trovata Chicti ricca
   Aquila bella
   Teramo dotta : e si vuole che il primo ministro Acton chiamasse Teramo 1' Atene del Regno . Qualora di fatti ci ricorderemo delle già copiose librerie
   delle tic collezioni numismatiche
   raccoglieremo sotto un solo puuto di vista gli uomini illustri sparsi nei diversi paragrafi della presente biografìa
   appartenuti all'indicato tempo
   e ad essi aggiungeremo parecchi altri qui non compresi per non aver eglino curato di rendere di pubblica ragione veruna testimonianza del loro sapere
   segnatamente Giuscppantonio Pompetti valoroso poeta e giureconsulto dot-