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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   FRANCESCO BRUNETTI
   Ecco uno Storico
   il quale avea letto gli scrittori che lo aveano preceduto
   e si servì di essi
   senza tralasciare però di trarre dall' ispezione oculare e dagli arcliivj il nerbo ed il miglior pregio delle sue opere . Ma ecco altresì uno Storico disgraziato per la perdita di una metà ed anche più dc"li scritti suoi
   e per 1' obblìo delle stesse sue personali notizie . Ingegniamoci a sparger luce sugli uni e sulle altre .
   Brandii avea intrapresa un' opera veramente glande col titolo Sacra et projana Aprutii monumenta divisa in libri . Il primo di questi è totalmente perito
   e ne sappiamo soltanto 1' obbietto dal principio del secondo
   concepito così : Qua e gentcs Aprutium incoluerint
   quas sedes quaequae ibi tenuerint
   et seduni lunina ac vocabula quam saepaz malata fuerint liactenus expositum . Nane ejus descriptionem aggredior . Intero rimane il secondo
   eccetto una carta
   o sia la pagina 33. e 34- ove avrebbesi dovuto parlare di Monlopagano : e si compone di a33. pagine in piccolo foglio . Il frontespizio n' è : Primum Itinerarium
   cui ultima mamis imposita mense Decembris anni MDCXLV. Campii. L'autore
   dopo avor trattato degli Apruzzi in genere nel primo libro
   si proponeva di dare nei seguenti le storie parziali di ciascun Paese esistente o diruto
   le memorie almeno che ne avea rinvenute
   una colle lapide rimaste e colle notizie degli uomini illustri . A ciò effettuare appigliossi al partilo di divider la materia in Itinerarj . L' idea di tal piano dovea naturalmente suscitarsi in lui
   che appunto viaggiando nel sostenuto incarico della nuova numerazione de' fuochi per l'ulteriore e citeriore Apruzzo nel i64o. e i64». ( Cap. LXXXII. ) avea osservato e raccolto . In ea provincia natus
   ibique variis ptthlicis muneribus fmictus ( intanto ne conosciamo il solo teste rammentato ) totani peragravi . Fissò in primo Itinerario la costiera del mare
   ove le imboccature a lui fornirono occasione di dir qualche cosa anche dei fiumi . Eritque recium iter mare propius : linde Iladriam
   Pinnam et. alia oppida
   quee a mari distaili
   alio modo memorabimus . Il primo Itinerario dunque
   o sia il secondo libro
   versa sulla corografica e storica descrizione dei paesi e de' liunii dal Tronto alla Pescara nel primo capitolo
   e dalla Pescara al Tliguo nel secondo . Per quel che noi concerne
   gli oggetti contemplati sono Tnientum Jl. Columnella
   Laubrata ( sic ) fi. Turturetum una sola pagina
   Salinellum Jl. Montonina due versi e non più
   Turdinum Jl. Mons Paganus il cui articolo pur dovea esser breve
   e Vomaìium Jl. In somma le prime 34- pagine sono per la costa dal Tronto al Vomano : altre i4- pei fiumi e paesi dal Vomano alla Pescara e tutto il resto è per la maremma ab Aterno Trinium Jlumen usque . E' pare che il Brunetti avesse prediletta Or-tona
   alla quale dedicò non meno di 78. pagine
   dalla 55. alla i3a. A fin di legare in qualche modo il ragionamento delle parti marittime con quello delle mediterranee
   pensò seguire il corso de' liumi : e poiché cominciar voleva dal settentrione
   rimontò in prima il 'l'ordino onde portarsi
   avanti ad ogni altra
   alla città principale da questo lato
   cioè a Teramo. L'esordio del secondo Itinerario
   o sia del terzo libro è : Itinera nunc vel prope mare
   vcl alio modo difficile
   nisi per flumuuim alveos procedendo : hinc cum hoc libro totani si/iius dcscripluri Regionem
   qua: a Trae
   Lo ad Vomanitm Jlu-mina Pra-tutium continebat etc. Questo dunque stato sarebbe il libro più