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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   passò nel villaggio Ripa a studiar [medicina sotto il magistero del priore D. Michele-Luigi Camparelli ( il quale
   prima di abbracciare lo stato ecclesiastico
   era stato medico di molta fortuna in Lisbona
   e si vuole che straordinariamente pur lo fosse stato di quella Regal corte ) e con tale profitto che nell' esercitarla di poi ( giudiziosamente osserva il sig. Saliceti ) Filippi-Pepe venne riputato il primo medico degli Apruzzi. La vasta mente di Francesco però non sapeva circoscriversi alla sfera dei medici libri
   mentre avidamente leggeva quanto di bello giungevagli alle mani . Componeva frattanto applaudite poesie latine ed italiane
   benché adattate soltanto alla lira . Una grand' opera di Caterina li. gli offerse stimolo a deporre il facile istrumento
   e a dar di piglio alla tromìba .
   Decretò 1' eccelsa donna d' innalzare alla memoria di Pietro I. il .grande un monumento
   degno di Pietro e di lei
   nella maggior piazza di Pietroburgo . Volle che a base di equestre colossale statua servisse un sasso tanto solido da reggere ai geli d' iperborea regione
   e di tanta mole da potervisi scolpire le imprese del fondatore della Russa civilizzazione e potenza . Uno di granito ne fu da un pastore indicalo in Finlandia
   ma sepolto in fangosa palude . Occorreva disotterrare I' enorme mole di tre milioni di libbre francesi fino al punto di metterla in equilibrio
   senza che fracassato restasse il letto su cui dovea adagiarsi e senza eh' essa medesima soffrisse alcun sinistro accidente : di trascinare la semi-montagna
   tosto che la stagione de' ghiacci lo avesse permessa
   sino alla foce della Neva per lo spazio di cinque miglia
   a dispetto delle salite
   delle discese e degli stagni
   che rendevano vie più arduo il trasporto : d' imbarcarla in modo che nè precipitasse nell' acqua
   ne scompaginasse il legno destinato a riceverla
   ne questo oppresso nel centro sollevasse la poppa e la prua e s' innarcasse
   come al primiero tentativo degl'ingegneri di marina accadde: di farla galleggiare
   in prima rimontando la piccola
   poscia la grande Neva : di deporla finalmente nel designalo sito
   operazione nulla punto meno difficile delle precedenti . Tutto ciò
   con tempo sì e con dispendio
   ma con mirabile felicità si portò a termine dall' insigne meccanico conte Carburi di Cefalonìa . Chi fosse vago conoscere 1' intelligenza che costui spiegò
   le macchine che pose in azione
   e gli espedienti cui ricorse nei diversi incontrati c superati ostacoli
   riscontri 1' Antologìa Romana ( an. 1778. n. aG. an. 1779. n. 37. ). Or da un' impresa cotanto ardila
   la quale ( ottimamente il sig. Franchi riflette ) richiama al pensiero stupefatto gli obelischi
   le egizie piramidi e le altere colonne Romane
   Filippi-Pepe sentì impulso a comporre 1' epico poema in quattro libri Jmperat. Cacs. Vivi Retri primi M. P. F. Aug. Monumentimi
   da lui a compimento recato in incn di due anni . Venne stampato la prima volta in Teramo dal lionolis nel 1789. e la seconda iu Napoli nel 1790. Felice impulso
   che non determinò il figlio caro alle muse a cantar le donne
   i cavalier
   l armi e gli amori — Le cortesìe
   le audaci imprese
   ma le scienze fisiche rendute amabili dal vezzo della poesìa . E siccome queste cran meglio conosciute nel secolo XVIII. di quel che lo orano state nel secolo di Augusto
   c Filippi-Pepe in ciò sapeva più di Virgilio ; perciò
   almeno sotto tale rapporto
   il Monumento a me sembra superiore all' Eneide .
   Essendo divenute rare le copie
   il sig. Luigi Franchi
   sedente nel 1818. nella G. C. di Aquila
   mosso da aulica amicizia verso 1'orrevole