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   zio Afisticoni
   tutti c tre di Campii
   por aver servito in Sicilia nella permanenza ivi fatta dal Re : e tutti e tic posteriormente conseguirono la croce di dritto di S. Giorgio . Al secondo
   clic attualmente gode il soldo di'ritiro
   era stata in oltre trasmessa in data de' i4- Dicembre i8t5. la medaglia d' oro dell' ordine cavalleresco di S. Ferdinando
   per aver nel 1S0G. contribuito alla valida difesa di Civitella : laddove il primo ( dcfonlo nel dì a6. Aprile 1834- ) ed il terzo ( oggi sindaco della sua patria ) decorati verniero del distintivo di Castalla lor conferito dal Re cattolico con diploma de' i3. Marzo i833. per essere stati nel numero degli Ufiìziali attivi nella guerra di Spagna
   c prccisamjcntc nella giornata de' *3. Aprile
   8i3.
   Nel dì ao. Giugno 1707. la curiosità de' Teramani ebbe gran pabulo nel riconoscere ed ascoltare Giuseppe ricci
   tornato a ripatriare iu casa sua e del noi. Giannantonio di Pietro Ricci di lui nipote
   dojio 48. anni di assenza . Era nato da seniore Giannantonio c da Sulgiuia Vezj a' io. Ottobre 1G4 ( • S'ci raccontò quel clic hanno le patenti a me esibite dal dot. Domenico Ricci
   dove dire chc nel 1 G5g. cominciando la carriera da semplice soldato
   per aver ben meritato iti Toscana
   nel Milanese e nella Catalogna
   fu gradatamente basso ulfizialc
   Alfiere
   Ajutantc di Sergente maggiore nel 1G76
   e Capitano d' infanteria nel 1G81 : chc abbandonato il servigio della Spagna ( forse pei torti chc sperimentavano i capitani Italiani
   iu concorrenza cogli Spagnuoli
   nelle promozioni ai gradi di piana maggiore ) passò agli stipeudj della Veneta Repubblica impegnata in guerra col Turco
   ove in considerazione del » merito distinto che si è conciliato nei più ardui ciracn-» ti
   spargendo profusamente il sangue » con brevetto di Giacomo Corner capitan generale di mare
   in data di Romania 19. Ottobre 1698. venne costituito Sergente maggiore della piazza di C.erigo : e chc traslato nel seguente anno
   vcrisimilmentc per effetto delle economìe adottate dopo la pace di Carlovitz
   al soldo di riforma di ao. ducati Veneziani al mese
   avea ciò non pertanto continuato a servire fino al 1707. Ad onta dell'età di 6G. mini crasi risoluto di rientrare nell' armata Spagnuola
   e da Michele Salazar caporuota della nostra Regia udienza fu diretto con lettera al duca di Atri
   Maresciallo di campo c vicario gen. degli A pi uzzi
   allora situalo con un corpo di truppe a Tagliacozzo . La dissoluzione della spagnuola signorìa
   chc appunto in qucll' anno nel Regno avveniva
   risparmiò ( crcd' io ) al
   erode vccchiarello
   cui sembra che il mestici- delle armi divenuto fosse
   un isogno
   nuovi cimenti .
   In mano del sig. Francesco Marcitti di Civitella è 1111 diploma di Alfonso duca di Calabria
   primogenito e vicario del Re Fenbnando di Aragona
   datato iu Napoli dal castello capuano a' 21. Settembre i4?3. col quale il nobile gorrl'zio marcitti ( de Marcitto ) insieme con 13 irtoloineo
   Giuliano ed Alessandro di lui fratelli
   viene dichiarato Regio familiare e domestico de nostro hospitio . Or se consideriamo le guerre in cui Ferdinando trovossi implicalo
   la propensione e la politica condolta da Alfonso spiegata verso 1' esercito ; ci è lecito congetturare che Gorruzio meritato avesse quel distintivo di onore nella carriera delle armi . Ma se per congettura soltanto giudicar possiamo esser egli stalo in attività di servigio
   ben conosciuto abbiamo Monaldo marcitti della medesima famiglia
   avanzato al posto di Tenente nel 1800. alla cui intelligenza ed onoratezza Wade nel