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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5
Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244
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inciso un Esculnpio col mollo IIESrERO VITA ( Ani. Pie. lo. 8. )'. Il fin qu\ dello
olire la tradizione e le aulorilà de' patrj scrittori
forma uu complesso di ragioni di tanta forza
clic il fissare la situaiione di Trucnlo altrove che nella nostra Ch'ila sarebbe stravaganza . Se il Biondo e 1' Ai-liciti non seppero determinarla
se Cluverio ne psrlò con perplessità : Ad hujus ( Trucnli Jluminis ) hostium atra ripa fucrit Truentuin
sive lU alii auctores habeiU
Truaitinwn castrimi
piane incertum est ctc. ( Ital. ani. p. 133. i34- ) ; chiara però la conobbe Colucci ( to. 8. p. i33. 134- ). Di tale verità a dar m'impegno rigorosa dimostrazione. Truento era vicina al fiume
eli' ebbe con essi comune il nome . Richiamiamo le testimonianze degli antichi autori : Truentum curii amne
Plinio : Tuni Trucntinus amnis
ejusdemque nominis urbs
Strabone : Fir/num
Adria
Truentum : id a Jluvio qui prcvjluil ei nomai est
Pomponio Mela : Qui-que Truentinas servant cum Jlu.mine tur ras
Silio Italico. Sembra in ellèt-ti che ogni fiume di qualche considerazione abbia avuto una città o un castello del medesimo nome non lungi dal mare : il che è consono alla storia razionale
perchè avendo le bocche de' fiumi agevolalo lo sbarco dei Libur-ui
Siculi ctc ; è plausibile supporre che prima di ogni altra cosa avesser rgliuo pensato ad uno stabilimento sulla costa
in alcun silo clic lor fosse paruto vantaggioso : ed è confermalo dal fatto
imperocché
senza dipartirci molto da Truento
si sa clic Atcrno
1' uno c 1' altro fiume chiamato Salino
probabilmente anche il Patino
nella maremma inferiore : ed il Cliieuti ( Clucutimi ) e la Potenza
nella superiore ; ebbero altrcttaute città o' castelli Atcrno
Salino
Patino
Chiana
e Polentia . Che se 1' analogìa non giunge a persuadere di aversi a rintracciar T'^cnto
cittÃ
verso la fine di Truento
fiume ; ecco una pruova alla a convincere d' esser essa slata città marittima . Neil' itinerario di Antonino disegnandosi la via a Madiolano per Picenum et Campaniam ad Columnam
o sia al faro di Messina
si legge Polentia civitas — Castello Firmano XX. — Truento civitas XXV/. — Castro novo civitas XII. — Atcrno civitas XXIV. Siccome dunque Polenta ed il Castello Fermano lungo la Flaminia
e Castro novo ed Aterno sulla Salaria furono luoghi marittimi ; così esser lo dovea Truento sul medesimo andamento ed in linea con essi. Ho quasi senza avvedcruicnc indicata una terza caratteristica di Truento
qual' è che dessa era distante a(i. miglia antiche dal Castello Fermano
11. da Castro-novo
c ( come avea io notato p. 41* ) 114- da Alfidena : la qual' ultima misura fu trovata giusta da Antinori ( to. 3. cap. 3. §. 3. ) e coincidente colla somma di g5G. miglia da Milano al traghetto di Sicilia .
Or se a poter dire qui fu Truento
è d'uopo portar le indagini nello vicinanze del Tronto e del Marc
due riflessioni sono indispensabili . È la prima clic per effetto dell' ordinaria corrente dell' Adriatico da sud est a nord est
andandosi insensibilmente a rincalzare gli sbocchi de' nostri fiumi ; questi
da che si approssimano alle foci
bau torlo progressivamente il corso verso settentrione. La seconda è che pel rislringimcnto successivo dell' A-drialico
la zona tra il filo d' acqua c le ultime falde delle colline si va di mano in mano ampliando c sottoponendo all' agricoltura . Conviene dunque investigare la situazione di Truento nelle vicinanze del corso antico di Tronto
e del lido antico del mare : 1' uno più al sud del corso attuale
1' altro più all' ovest dell' attuale lido . Di falli alla mela di un miglio