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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   spazj una piantagione di pioppi e salici . Ponte sulla Vezzola . Nel darsi termine alla prima pila la deputazione si trovò scontenta dell' intraprenditoie ed accolse 1' oll'erta ili un altro col ribasso del 5. per 100 : vantaggio che ha compensato il danno della sospensione dei lavori
   conseguenza necessaria della contestazione. Palazzo dell' intendenza . Ntl quarto nobile i pavimenti a musaico sono ultimati
   ed incominciate le pitture . Ma fanno assolutamente d' uopo ed una scala novella
   ed altro fabbricalo ad uso di scuderìa c di magazzini .
   Nello stesso anno 1834- la Regione ha avuta nuovamente la sorte di accogliere il giovane Monarca . Aspetlavasi di passaggio per la nostra Salaria nella sera de' 3. Ottobre 1' augusta di lui madre reduce da Firenze. A renderle i dovuti ossequj
   erasi innalzato magnifko padiglione alla testa del ponte di barche sul Tronto a Murtin-Securo d' ordine dell' Intendente commendatore Salamoila
   il quale vi si era recato colle altre primarie autorità
   deputazioni delle comuni
   guardie di onore ed urbane
   e bande musicali . Tulli gli occhi erano rivolti alla via di S. Ih in detto in aspettazione di S. M. la Regina
   c niuno faceva attenzione ad una semplice carrozza da viaggio
   che veniva dal punto opposto . Primi ad accorgersi (he in quella era il Re furono i fanciulli concorsi
   insieme con mollo poj olo dai superiori paesi
   ad essere spettatori del passaggio della vedova Sovrana
   e clic non potevano aver perduta 1' idea dei lineamenti del Re nell' elasso di poco più di due anni . Ai loro spontanei e festosi evviva ebbero appena tempo le autorità per farsi incontro di alcuni passi
   le truppe per dar di piglio alle armi
   e le bande per dar di mano agi' istrumenti . Era di falli il Re in compagnia del Ten. geu. Salluzzo suo ajutanlc
   parlilo
   come di poi si seppe
   da Napoli nel giorno i. ad incontrare l'eccelsa di lui genitrice sino all' ultimo conliuc del Regno : clic così
   eziandio nel secolo XIX. può viaggiare un Principe
   il quale senta il dritto ili css re generalmente amalo . Prendeva egli un po' di riposo nella preparata tenda
   quando gli fu annunzialo che già scoprivasi la carrozza della Regina . Immantinente avviatosi e pervenuto di là dal ponte
   gli sguardi dei numerosi astanti si fissarono ad osservare quale sarebbe stalo lo scoiilrameiilo
   c come si sarebbe conciliata la potestà suprema colla filiale pietà . In tale attenzione niuno vi fu che 11011 restasse profondamente commosso al vedere FERDINANDO II. levarsi il cappello
   baciare rispettosamente la mano della tundre
   rimanersi a capo scoverlo al portello per tempo non breve
   e seguir quindi a piedi il cocchio lino al padiglione: esemplare lezione ch'io consigliar dovea alla Storia
   onde pei posteri nostri non andasse perduta . I\i le due Regali persone si compiacquero gradire gli omaggi dei notabili e gli allestiti rinfreschi : dopo di che proseguirono il \iaggio
   pernottando in Giulia in casa del sig. duca d' Atri : onde partendo nell' indomani per la volta di Chieti
   giunseto felicemente in Napoli nella sera de' (j-
   Le guardie di onore cadute iu incidenza
   cicale con Regal decreto de' 3o. Maggio i833. hanno avuto maggiore sviluppo in esecuzione di altro decreto d«' io. Maggio iS3/{. Io non debbo entrare però in subbietti concernenti 1' intero Reame : onde ristringendomi tantosto nella periferìa della Prctuziana Regione
   provo viva compiacenza nell'annunziare aver il Ciclo esaudito un voto da me espresso in fine della pagina i3o. del IV. volume,; poiché a rimostranze di monsig. Bei-retini 1' alta commissione esecutrice del