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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   detta Fonte di Varano . Essendosi il feudo delle Torri promiscuamente appellato Podium Varani e Podium Casanova
   sembra potersi inferire che le Torri fossero il paese surrogato a Varano
   e che da ciò le abitazioni ivi sorte desumessero il nome di Casanova .
   pag. a36. lin. 37. dopo le parole segnali di monastero . Un novello accesso me li ha fatti ravvisare ivi appunto
   ove monsig. Savini avea costruita una casa rurale ( ora del sig. Barnabei di Colonnella ) e la Cappella . I ruderi sull' eminenza
   de' quali io avea dato conto sul finir della pagina
   appartengono ad antico bagno . La notevole distanza dal sito ov' era S. Stefano all' attuale riva del mare è fra le tante pruovc della progressiva amjiliazione della nostra spiaggia a causa del costante ristriugimento dell' Adriatico .
   pag. 240. in fine delle memorie di S. Benedetto in Teramo . La Chiesa di S. Bartolomeo a Fajeto sopra mentovata
   di cui indicati si sono gli avanzi e la situazione nella cronichetla della collegiata di Molitorio
   Ã¨ stata pur servita da cremiti cenobiti
   secondo che indicano i rimasugli di unite celle accosto al suo lato settentrionale
   il sito solitario ed allatto boscoso
   e la dipendenza da S
   Benedetto in Teramo . J1 nome di Vigne
   che rimane ancora ad una. parte dell' attuale bosco : un macigno
   che ivi resta
   cavato largamente in figura quasi quadrata
   da credersi tino a muro altrimenti canale per la pigiatura : ed una grossa pietra a cong troncato con fori artificiali
   i quali mostrano essersi adoperata a fine di bene spremere il mosto ed a sviscerare le sostanze solide nell' uva contenute ; ecco tre pruove sussistenti delle obbligazioni dell' agricoltura agli antichi cenobiti non isgomentati dalla naturale imperfezione delle uve in quel rigido clima . Se costoro
   sin da quando il fervore de' primi institutori crasi rattiepidito
   cambiato avessero S. Bartolomeo con S. Benedetto
   la solitudine colla città : ovvero se il possesso che del fondo di Fajeto avea il priorato di Teramo nel t534- derivato fosse
   da incorporazione dell' uno all' altro romitorio ; è questo un problema a cui risolvere mi mancano i dati . Quel clic certo si è che nell' epoca connata il terriiorio di S. Bartolomeo trovavasi conceduto sotto annuo canone
   1' arduità del quale ( quanto appena ora sembra credibile ) avrà cagionata la riconsolidazione dell' utile dominio al diretto
   in favore della mensa vescovile succeduta ai diritti di S. Benedetto in Teramo : successione die ha frapposto ostacolo ai canonici di Moutorio dal pretendere l'annessione da Paolo IV. voluta. L'ignoranza
   in cui si è stato della provvenionza dei diversi capi di rendite del vescovato
   fè sì che monsig. Na nni col sequestro dei beui feudali soffrisse pure il sequestro del bosco di Fajeto
   del quale però la mensa ha non è molto ricuperata la proprietà .
   pag. 2C)4- l'n- '2- dopo le parole sommità del coro aggiungasi: nel dì 14. Gennajo 1601
   e la novella Chiesa Saneto Francisco nuncupari jusùt . Tale è pure la denominazione che s'incontra nelle vecchie carte del convento . Se dessa è oggi volgarmente appellata del Crocifisso
   1' alterazione è derivata da immagine assai venerata nella prima delle cappelle a destra dell' altare maggiore. Ciò. iu risposta a chi k andato brontolando d' esser io caduto in errore sul titolo della Chiesa de' MM. osservanti in Monsanpolo.
   .....Si quid novisti rectius istis
   
   Candidus imperli : si non
   his utere mecum
   Horat.