XXXIX
Francesco Muzii, figlio del nostro A., in omaggio alla memoria paterna, stampa nel 161 2 la prima parte dei Dialoghi Curiosi, col proposito di stampare anche la seconda, et anche l'antica origine istorica della Città di Teramo, se essi saranno bene accetti. Ma ne fu impedito per morte.
Languì ogni coltura di vita intellettuale tra noi meglio di due secoli, e in Teramo non si parlò più di stampa. 11 Tulli] dopo due secoli e mezzo vi stampò nel 1766 pei tipi del Consorti un Catalogo di uomini illustri, vi discorre della bella Storia del Muzii e della grande considerazione in che è tenuta da uomini di merito e singolarmente da Anton Ludovico Antinori che ne vuole la stampa. Questi così ne scrisse al Tulli): « 1 Dialoghi del Muzio meritavano la pubblicazione. lo pensai alle correzioni, illustrazioni e sup-plimenti; ma trovai le due prime assai difficili almeno per un estero e mi vidi impossibilitato pel terzo » (1).
E nulla uscì alla luce per la stampa. Seguì un altro secolo di silenzio.
Nel 1855 ancora in vigore la censura preventiva si pensò alla stampa del manoscritto e il R. Revisore appose il suo parere favorevole alla fine del Codice seguito da noi e segnato col numero 1. nella tavola delle varianti.
Ma neppure in quell'anno si stampò la Storia.
(1) Catalogo di Uomini illustri ec. pag. 71.
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