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confini diocesani: Vittore li. in Teramo: Bolla giurisdizionale di Anastasio IV7. Di Campii, Molitorio, Bellante, Corropoli ed altre terre diocesane...................3'i
15. S. Berardo vescovo aprutino: leggenda della sua Vita: canonizzazione: prosapia................38
16. I Normandi: conquiste e Signoria dei Normanni in Italia: Teramo ó messa a sacco e distrutta dai Normanni.......41
17. Famiglie longobarde e franche in Teramo.......45
18. Topografia, pomerio, nuovo e vecchio, epopolazione della Città. 46 Sono comprese in questo primo Dialogo le cose della Città dalle sue
origini fino all'anno 1149 dell'E. V.
Sommario del secondo dialogo.
1. Vescovo Guidone II va a Palermo per supplicare il Re Guglielmo a riedificare la città; consegue l'intento e ne riceve la investitura; ornato, vi riconduce i fuggitivi. ... . ... .50
2. S. Getulio, antica Cattedrale sotto il titolo dis. Maria Maggiore. 52
3. Come il Vescovo Guidone ripopola la città; censo dell'anno 1170. 53
4. Il nuovo Vescovo Dionisio di Brindisi, e il nuovo Re Guglielmo il buono. Il Vescovo continua l'opera di Guidone; suo privilegio
per aver nuove genti.................54
5. E' chiamato alla Diocesi di Amalfi; si legge Attonein suo luogo. Trasporto del Corpo di S. Berardo nella nuova Cattedrale. . . . 55
6. Dell'antica elezione dei Vescovi, e perché viene mutata. . . 57
7. Mancanza di notizie locali; cose più notevoli del Regno: morte di Guglielmo il buono: elezione di Tancredi: Clemente III manda perciò un buon esercito nel Regno: Celestino III marita Costanza con Enrico VI, e lo investe del Regno Normanno: muore Enrico
VI; gli succede, infante, Federico II: giudizio su questo Imperatore eRe. 58
8. Vescovato di Sasso; suo privilegio per chiamare nuove genti
in Teramo; privilegio regio per il mercato del Sabato...... 59
9. Si dicono brutte cosedeglisveviFedericolfCorradoeManfredi. 61
10. La città sotto Attone li e sotto gli ultimi Svevi; dedizioni di popoli; convenzioni fra il Vescovo Principe e i deditizii .... 63
11. Manfredi usurpa e tiene il Regno: Carlo di Angiò; battaglia di Benevento. Corradino; battaglia di Tagliacozzo: al tempo di