33i
   nostro Apruzzo, per concessione lattagli da Carlo VI nel dì 7 Agosto 1708 (1227) . Devoto del gran Santò Gaetano. Tiene, ed affezionato a* Padri Teatini, eoe sono nella Chiesa di Sé Paolo di Napoli, comprò in questa la Cappella dell' Angelo Custode rovinata nel 1711 perla caduta del cam-
   Ijanile , la rifece con altare di marmo e rame dorato, col-ocandofvi marmorea statua dell'Angelo Custode scolpita da Domenico Antonio Vaecaro (1228^, e la Iscrizione 93 Mori nel 1719 (1225). Nelle innovazioni apportate alla sua Cappella la Iscrizione fu tolta, come questi Padri mi dicono* 'incento non mentì appellandosi Milanese ; ma Tasto ftr la vera sua terra natale,, ove il de fienedictis lo videadùl-ì to : ei taequé la vera patria per non dimostrarsi vassallo ar Feudatario (1220) ; il qual ripiego tisavasi da'nostri cittadini anche negli ultimi tempi, quando trovandosi ili Napoli sì dichiaravano nativi della regia terra di S. Salvo. , Vignola. Di questa famiglia ( pag. 221 ) è menzione nel 1S22 nella persona di Giovanni de Vignola ( 5g4) Si Bernardino Canonico di 8. Maria nel i58£ ) e Bene* ficiario (pag. 266) ss Si distinse Pietro, Sacerdote, Maestro dì Cappella e Poeta , il qual compose Dramma per inmica, intitolato il glorioso risorgimento di Pietro, per cantarsi nella Collegiata Chiesa di S. Pietro di Vastb il di 29 Giugno 1722 ; dedicato al Marchese di Tasto i Volumetto manoscritto , che dal Conte Ricci si conserva* L' essersi segnato con la qualità di Maestro di Cappella fa comprendere che pur desso ne avesse composta la musica, la quale oggi non Si ritrova* . »
   Anelli. Danelli nel i333 (pag.167). Pietri) di Nello era ài regimine di Vasto net i£65 ssChiarantonia, ottima claustrale, morì in S.Gfecinto di Atessa a'6 Agosto 1700, di anni a5 (1129) =Nicolò trovatasi Canonico di S.Maria nél 1752(223) srFerdinarido Maria Baróne di Brlttoli e Carpi-oetò, annoverato fra grillastri Vastesi( 1153),designato nella Giacinteide(pa£.33o),qual letterato chiarissimo e qual valoroso Cigno di Arcadia col nome Xisco, militò volontario sotto T Infante di Spagna poi Carlo III re di Napoli, come egli stesso scrisse nella dedicatoria della seguente opóte all' Infante: Rime in lode delVJ. R. Infante Cario Prine. di Toscana ecc., di Ferdinando Maria d' Anelli de* Barò* ni di Britt. e Carp. Lucca, iy32. Volume in 8, di pag. 63 : copia presso Tiberii ss Giuseppe, pur Barone di Brittoli e C., autor di Poesia (121), Dottor di Leggi, Avvocato della Città, Consultore della Contea di Monteodorisìo, religioso e dotto: così vieti pinto dal Conte G, Tiberii autor del-
   (^ooq le