. e -
che da Giulianova mena a Teramo, un breve itinerario tecnico storico de' luoghi che su quella via s'incontrano, ebbero la stranezza di addossare a me il peso d'illustrarne la parte storica ed aneddotica.
« Io Vaccettaì ma con l'intenzione di fornir soltanto una porzione della materia grezza al laverò di que' valentuomini.
« Scombiccherato dunque alla meglio il fatto mio lo porsi a chi me ne aveva dato l'incarico; ma quella buona idea sfumò, siccome accade a tante altre sue sorelle de' nostri giorni ed io rimasi con lo scartafaccio in mano che naturalmente buttai in un canto.
« Or ecco in questo mese, come un, fulmine a del sereno, ci sorprende tutti la buona novella, che ormai aspettavamo non più in qua di Settembre, dell'apertura di questa benedetta strada ferrata, ed io, ricordatomi che possedeva una cosa non dico buona, ma opportuna al caso, mi pigliai la bega di cavarla dal buco, e, così come si trovava, di mandarla al palio.
« Ma vedi capriccio cWè il mio; un lavoro così abborracciato e buono solamente come materiale per l'abortito Itinerario, io ho il coraggio di presentartelo in veste sì disadorna e scompigliata.
« Ma che vuoi, amico lettore ?
« Da una parte il tener pronto lo scritto mi tentava, dall'altra l'imminenza dell'inaugurazione della nuova strada non mi conceda spazio a penitenza e molto meno ad acconciarlo in abito da festa, cosi io, senza pensarvi su più oltre, lo consegnai al tipografo.
« Se dunque, caro lettore, queste ragioni ti gar>