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Su la destinazione de' Vicari curati perpetui al disimpegno della cura di tutta la Città
nella Real Camera di S. Chiara

, 1795, pagine 124

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   aflegnamento',dicui per canonica difpofizione dovea efler forbito , il desinavano beo anche amovibile a loro arbitrio.
   Un difordine .quanto parniciofo in fe fteffo , altrettanto eftefo a danno de'Fedeli, richiamò tutte le premure d$lla Chiefa per, rifrenarne gli effetti. Quindi ne' fecoli XII. e XIII. fi yidero le particolari Diocefi , le Provincie , e le Nazioni iptiere rivolte al canonico efpediente di convocare più Concili, e con i loro rispettivi ftabilimenti provvedere a'bifo-°ni della Cura t e de' Curati , con reqder quefti perpetui e fiflar lorp il congruo mantenimento,
   E' piaciuto ora al Capitolo di Teramo rinnovare col fuo gli
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   efempj funefti otfervati con.4prrore ne' fecoli trafandati fu fai particolare foggetto* Avendo egli l'obbligo precifo della Cura Spirituale di tutta quella • numerofa popolazione , fi è po-sro fieli' impegno di foddisfarne i doveri col promifeuo Minjllero di quattro Curati , che vuole amovibili a fuo piacimento ; e ricufa fomrniniftrar loro la Canonica competenza , Le fagre regole della Chiefa , gli {labilimenti Conciliari, e due uniformi fovrane rifolqzioni prefe sii l'af-funto a confujta dello fpettabile Relegato della Real Giii-yidizione non fono fiate baftevoli a fraftornarlo dal mal concepito difegno. La genuina narrazione del fatto farà pa-iefi gli oftinati sforzi adoprati per efimerfi 'l Capitolo dalle proprie obbligazioni , e continuare ad ingojarfi quel che non è fuo, a danno altrui, cioè di quel Pqpolo cristiana, che forma una parte de'fedeliffimi fudditi del Re nostro Signore .
   A 2 STO-