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   ne della meffa prò populo: e caricata la cofcienza del Capitolo per fomiglianti meffe fiao allora arraffate.
   Che l'obbligo della Cura rilegga preflo del Capitolo non può averfene pruova più convincente di quella che ne fommi-niftra la rapportata Sovrana rifoluzione. In effa fi ftabilifco-no tre punti . I. L' aumento dell'annuo onorario a prò de' Vicarj. II. La qualità di veri Vicarj , che feco porta L'indipendenza dell' uno dall' altro . Ili, Finalmente il carico , che fi appone alla cofcienza del Capitolo per la celebrazione delle meffe prò populo fino a quei tempo attraffate .
   Jn tali circoftanze non può il Collegio de' Canonici rimuover da se l'innegabile qualità di Curato. Se egli viene aflretto egualmente alla degnazione di quattro Curati , ed all' aumento dell' onorario a prò de' medafimi > di leggieri fi comprende , che a di lui carico era l'obbligo dv'lla Cura . Vieppiù chiaro ciò fi rende dalla qualità di veri Vicarj ravviata ne' quattro Curati . Imperciocché quantunque efli nell'-efercizjo della Cura abbiano l'indipendenza 1' un dall'altro , e dallo fleffo Canonico primo Curato, efercitandola pei dritto proprio ed ordinario, mercè l'erezione delle indicate quatr tro Vicarie ; pur nondimeno eglino ne adempiono i doveri a nome dello fletto Capitolo , che n' era principalmente incaricato col titolo di Pafìor primitivo, eh' egli fteffo alTume , per viemeglio far palefi le fue obbligazioni . finalmente 1' obbligo , che s' impone a' Vicarj di celebrar ciafcuno la meffa prò populo , e 1' altro di cui fi grava la cofcienza del Capitolo , a motivo di non aver per 1* addietro celebrate fomiglianti meffe,rapprefentano in maniera cosi patente la qualità di Cijrato , che gli è attaccata , che non
   può