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Su la destinazione de' Vicari curati perpetui al disimpegno della cura di tutta la Città
nella Real Camera di S. Chiara

, 1795, pagine 124

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   (14) ,
   pie re par mezzo di quattro Vicarj Curati le funzioni della Cura per tutto il diftretto della Città di Teramo , chs era, ed è appunto l'oggetto del primo Capo di quella fcrittura .
   CAP. II,
   L obbligo della Cura, che ha il Capitolo .Apru-tino gitoti ha altra origine y che /' aggre-zione di Parrocchie.
   . l./'ÒD s'j'tc .sii . - » t' '
   X A Cura delle anime non è una qualità ettenzialmente at«
   taccata a Capitoli Cattedratici , i quali a norma della prefente difciplina fono i leggitimi rapprefentanti di tutto il Clero diocefano , e formano il Senato del Vefcovo ; piuttofto un pefo eftraneo ed accidentale , che pretto taluni Capitoli foltanto rilìede, mentre pretto gli altri non fe ne of-ferva alcun veftigio. Per lo che ove taluni di etti trovanfe-ne gravati, uopo è, pria di ogni altra cola, iptagare donde mai ciò abbia prefo 1* origine . Il Capitolo di Teramo, come fi è oflèrvato nell' antecedente Capo, confetta con ingenuità l'obbligo di foddisfare alla Cura per mezzo di quattro Viqarj Curati , che a fue fpefe dee mantenere. Cade dunque in efame , fe abbia egli contratto tal pefo dall' aggregazione di una , o di più Parrocchie, <;h« nè pattati tempi gli furono unite. Vi. fono taluni dritti' cqsi;Grettamente attaccati a'Pafochi, che ladJoye vegganfi efercitati da' Capitoli, da'Monafteri, o da altri Corpi morali, per li quali è accidentale , ed eftranea
   la