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Su la destinazione de' Vicari curati perpetui al disimpegno della cura di tutta la Città
nella Real Camera di S. Chiara

, 1795, pagine 124

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   (33)
   la mefsa prò populo, come una fola è la popolazione , per cui offerir fi dee , Se dunque i Vicarj Curati tutti e quattro debbon adempiere le obligazioni della Cura indi-pendentemente da ogni altro : fe ciafcheduno ne adempie i doveri per dritto proprio , ed ordinario : fe ognuno offerir dee l'incruento Sagrificio per la plebe del proprio diftretto : e fe i Canonici non poflòno effer tranquilli in loro cofcienza , fino a che non avranno fodisfatto all' attrailo di
   tutte le meffe , che celebrar doveano per il popolo ; uo-
   /
   po è conchiudere , che non uno , ma quattro ne fieno i titoli canonici , che han dato luogo all' erezione di quattro Vicarie Curate ; e quattro per confeguenza fieno fiate le Parrocchie aggregate al Capitolo, da cui fi è fem-premai gelofiflimamente confervato il numero di quattri Curati,
   CAP. IV.
   • i
   Si ragiona falla natura dèlie quattro Vicarie Curate,
   SI è non meno nella ftoria del fatto , che nell' antecedente capo accennato , che il Capitolo Aprutino per efentarfi dalle obbligazioni , che feco indifpenfabilmente porta la Cura fpirituaie , fi era appigliato al partito di ergere quattro Vicarie , quante appunto corrifpondevano al quaternario numero delle Parrocchie , che gli erano fiate incora porate . Ora però fembra, che egli voglia (tendere un velo
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